Impegno Civico, simbolo e programma del nuovo partito di Di Maio e TabacciColpo di stato in Niger,VOL chiuso lo spazio aereo su tutto il Paese: continuano...Colpo di stato in Niger, chiuso lo spazio aereo su tutto il Paese: continuano le minacce dei golpistiI leader del golpe in Niger reagiscono alla disponibilità data dell'Ecowas a intervenire militarmente a sostegno di Bazoum: dalla sera di domenica 6 agosto non vola più nessun aereo sopra al Paesedi Marianna Piacente Pubblicato il 7 Agosto 2023 alle 12:21 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataafricaPolitica#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Caos nel Sahel e paura (anche) in Occidente. Nella serata di domenica 6 agosto la giunta militare alla base del golpe in Niger – distintosi fin da subito per forti sentimenti anti-francesi – ha chiuso lo spazio aereo sopra tutto il Paese, giustificando la misura come precauzione contro la minaccia militare dei Paesi vicini. A darne notizia è il sito web di tracciamento degli aerei Flightradar24.La minaccia di un intervento militare: la soffiata che giustificherebbe i sospettiScaduto l’ultimatum che la Comunità economica degli stati dell’Africa Occidentale (Ecowas) aveva dato alla giunta militare golpista perché restituisse il potere al presidente Mohamed Bazoum (democraticamente eletto), domenica 30 luglio l’organizzazione aveva dato sette giorni di tempo alla giunta, minacciando un intervento militare nel caso in cui Bazoum non fosse stato reinsediato. Durante la lettura di un comunicato, domenica sera un rappresentante della giunta militare ha dichiarato in diretta tv che «lo spazio aereo nigerino è stato chiuso poiché la minaccia di un intervento sta diventando più concreta». Il comunicato parlava inoltre di alcune informazioni che avrebbe avuto l’intelligence riguardo l’intenzione da parte di una «una potenza straniera» di invadere il Paese. In effetti, a dare credito all’ultimatum dato dall’Ecowas ci sarebbero le posizioni assunte da Burkina Faso e Mali, entrambi sospesi dall’organizzazione a seguito dei propri colpi di stato ed entrambi disposti a intervenire in difesa della giunta militare che governa il Niger.Tra incertezza civile e instabilità politica: le prime conseguenze sulla popolazione localePer poter agire l’Ecowas necessita del consenso dei due terzi dei propri Stati membri (o dell’unanimità). Nel frattempo, all’instabilità politica provocata dal colpo di stato si è aggiunta una (ulteriore) precarietà delle condizioni di vita della popolazione nigerina: a seguito delle sanzioni economiche imposte dalla Comunità, i prezzi della gran parte dei prodotti alimentari sono aumentati e sono sempre più frequenti le interruzioni di corrente elettrica, dovute al blocco dei rifornimenti energetici da parte della Nigeria (confine meridionale).Articoli correlatiinEsteriUsa, la tempesta Debby causa danni e inondazioni: cittadini camminano nell'acqua altainEsteriIn Spagna oltre 150 persone impegnate nella lotta contro un vasto incendioinEsteriScossa di terremoto di magnitudo 5.2 avvertita nel sud della CaliforniainEsteriCrolla hotel in Germania: un morto e otto dispersi tra le macerieinEsteriGuerra in Medio Oriente, Sinwar nuovo capo di Hamas: "Sta a lui decidere sulla tregua a Gaza"inEsteriGuerra Russia-Ucraina, i militari di Kiev colpiscono Kurtz: 5 civili morti
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