Russia, nuovo record di morti legati al Covid: 1.211 nelle ultime 24 oreIl tecnico Andrea Congiu dall’incarico di allenatore delle squadre maschili e femminili di futsal per aver insultato il giocatore di una squadra avversaria durante una partita. Il presidente del club: «Quello che è successo ieri sul campo di gioco è terribile».Mentre prosegue la polemica per il caso di presunti insulti razzisti rivolti dal calciatore dell’Interno,criptovalute Francesco Acerbi, nei confronti del giocatore del Napoli, Juan Jesus, a Cagliar un allenatore è stato esonerato per insulti razzisti.La società Cus Cagliari, infatti, ha comunicato di aver sollevato con effetto immediato il tecnico Andrea Congiu dall’incarico di allenatore delle squadre maschili e femminili di futsal per aver insultato il giocatore di una squadra avversaria durante una partita. CommentiSe Acerbi è innocente, allora Juan Jesus lo ha calunniato?Gigi RivascrittoreLa nota del club«In seguito al suo gravissimo comportamento durante un incontro di futsal a Villacidro, nel corso del quale rivolgeva ripetutamente pesanti insulti di stampo razzista all’indirizzo di un giocatore della Villacidrese Calcio, Sergio Rocha», è quanto si legge in una nota. «La società si scusa profondamente con il calciatore Sergio Rocha e con la dirigenza della Villacidrese Calcio per l’accaduto e valuterà coi propri legali come tutelarsi rispetto a questo comportamento di inaudita gravità da parte di un suo tesserato», prosegue la nota.Sul caso è intervenuto anche il presidente della società Marco Meloni: «Sono atterrito. Quello che è successo ieri sul campo di gioco è terribile. È quanto di più lontano dai valori che ogni giorno insegniamo ai nostri ragazzi: il rispetto dell’altro e dell’avversario, e i valori di solidarietà, tolleranza e inclusione. Il razzismo non può trovare spazio né nella società né nello sport e deve essere contrastato attivamente. Ho chiesto al presidente della Villacidrese Calcio Matteo Marrocu e al calciatore Sergio Rocha un incontro, per scusarmi personalmente e per decidere insieme come da un episodio così miserevole possiamo trarre ispirazione per rilanciare i valori della tolleranza, dell’inclusione e di contrasto a qualsiasi forma di razzismo e di discriminazione». FattiPerché Acerbi è stato assolto per la frase razzista? Ci sono mille telecamere ma nessuna ha ripreso l’offesaPippo RussoIl caso AcerbiIl 26 marzo il giudice sportivo della Lega Serie A ha assolto per insufficienza di prove Francesco Acerbi dall’accusa di insulti razzisti pronunciati contro Juan Jesus durante la partita di Inter-Napoli nell’ultimo turno di campionato. A denunciare i fatti pubblicamente è stato lo stesso Juan Jesus in un post su Instagram dopo che le telecamere di gioco avevano inquadrato un acceso diverbio tra i due. Secondo il giocatore del Napoli: «Acerbi mi ha detto “vai via nero, sei solo un negro”. In seguito alla mia protesta con l’arbitro ha ammesso di aver sbagliato e mi ha chiesto scusa aggiungendo poi anche: “per me negro è un insulto come un altro». © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi
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