Stato di emergenza, fino a quando? Sileri: "Probabile no alla proroga dopo il 31 marzo"

Cacciari: "Basta con le affermazioni false di Draghi sul vaccino ma deve restare a Palazzo Chigi"Il neoacquisto non giocherà l'amichevole di oggi: le sue condizioni saranno da monitorare in vista della Supercoppa Europea Giorgio Dusi 9 agosto 2024 (modifica alle 17:04) - BERGAMO Per l’amichevole in programma ad Amburgo contro il St. Pauli oggi alle 18.30 l’Atalanta dovrà fare a meno anche di Nicolò Zaniolo. Il classe 1999 non sarà della partita del Millerntor a causa di una tendinite al piede sinistro,BlackRock Italia quello operato lo scorso maggio, con cui sta facendo i conti e che gli impedirà di scendere in campo nell’ultimo test prima della Supercoppa Europea.  VARSAVIA—  Proprio per la sfida contro il Real Madrid del 14 agosto il classe 1999 è da considerarsi a questo punto in dubbio: al ritorno a Bergamo le sue condizioni e le possibilità di recupero verranno valutate in allenamento, come del resto nelle sedute dei prossimi giorni. Gioca a Fantacampionato, il fantaconcorso di Gazzetta con 300.000€ di montepremi! Sfida i migliori fantallenatori d’Italia. Per iscriverti CLICCA QUI KOOP OUT—  Non si tratta dell’unica assenza, visto che con il St. Pauli l’Atalanta dovrà fare a meno anche dei lungodegenti Scamacca e Scalvini, oltre che di Teun Koopmeiners, protagonista del mercato e che non è partito insieme alla squadra. Per la Dea si tratta dell’ultima uscita prima della Supercoppa, una prova generale importante per testare lo stato del gruppo. Atalanta: tutte le notizie Serie A: tutte le notizie Calcio: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA

Serie A, Draghi telefona a Gravina: "Valutare stop al campionato o porte chiuse"Variante Omicron, il ministro Giovannini: "Non sono previste nuove misure sui trasporti" Covid, Speranza firma nuova ordinanza: “Basterà il Green Pass per gli arrivi da UE”Quirinale, cos'è il catafalco e come viene usato per l'elezione del Presidente della RepubblicaPrima eroi poi untori: non facciamo fare agli insegnanti la stessa fine dei medici