Decreto carceri è legge, ok della Camera: cosa prevedeMessina Denaro,ETF due giorni prima dell'arresto era al supermercato a fare la s...Messina Denaro, due giorni prima dell'arresto era al supermercato a fare la spesaIl senso di onnipotenza del boss, Messina Denaro era al supermercato a fare la spesa, lo dimostra un titolo che risultava emesso alle 11.08di Giampiero Casoni Pubblicato il 24 Gennaio 2023 alle 15:45 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatacarabiniericarceresicilia#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Matteo Messina Denaro due giorni prima dell’arresto era al supermercato a fare la spesa, i carabinieri del Ros hanno trovato una busta della Coop con uno scontrino recante il timing. Da lì sono scattate le verifiche che hanno permesso agli inquirenti di accertare che si, il mafioso era fra gli scaffali di un supermercato. Ma come ci si è arrivati? Durante la perquisizione nel covo di via Cb 31 di vicolo San Vito al centro di Campobello di Mazara c’era stato un particolare che aveva insospettito i carabinieri, quale? Messina Denaro era a fare la spesaIn terra c’era una busta di plastica del supermercato Coop. E dopo le verifiche del caso i militari hanno scoperto che lunedì pomeriggio, vale a dire solo poche ore dopo la cattura del boss, c’era ancora una bottiglia di detersivo Dixan sul pavimento della cucina dell’appartamento. All’interno del portafoglio del capomafia, c’era lo scontrino che risultava essere stato emesso alle 11.08. A quel punto gli investigatori sono risaliti al market in questione. Si tratta di un negozio che si trova a circa tre chilometri dal covo. Lo scontrino, il detersivo e le immaginiMa i carabinieri hanno fatto di più e sulla scorta di una precisa esigenza investigativa: uno scontrino è cedola al portatore, non è una persona, e Messina Denaro poteva contare su decine di fiancheggiatori disposti a fare la pesa per lui. Perciò i carabinieri hanno recuperato le immagini ed hanno accertato che era proprio lui: Matteo Messina Denaro era a fare la spesa come una qualunque massaia o padre di famiglia o persona comune. Solo che lui comune non lo era affatto. Lui era un mafioso, che faceva acquisti in mezzo alla società che si chiedeva dove fosse da 30 anni.Articoli correlatiinCronacaFiglio salva la madre dal suicidio: la donna gli aveva annunciato il suo proposito con un messaggioinCronacaIncidente sull'autostrada Messina-Catania: un ferito graveinCronacaOlimpiadi Parigi 2024: Angela Carini si ritira dall'incontro con Imane KhelifinCronacaBoxe, Angela Carini si ritira. Il commento di La Russa: "L'aspetto in Senato per abbracciarla"inCronacaAfragola, rapina per coprire abusi sessuali: arrestati due frati e altre quattro personeinCronacaEstate 2024: 5 festival da non perdere in Francia
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