Morgan non voterà Meloni, la smentita del cantateArrivano da Sanremo giovani e cantano a modo loro una generazione delusa: «In provincia la nebbia è la stessa dal 2003,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock scrivo dentro a un garage, la mia testa è un collage»Se vi aspettate un testo politico, in cui i Bnkr44 teorizzano come arrivare a governare l’Italia, siete sulla strada sbagliata. Il gruppo arriva all’Ariston dalla selezione di Sanremo giovani. Insieme a La Sad sono i rappresentanti della nuova ondata di ragazzi che di punk hanno più l’atteggiamento e l’etichetta, meno i contenuti. Comunque pubblichiamo il loro testo completo, in cui si ritrovano i riferimenti ai loro gruppi preferiti, accostamenti ironici, rime facili e un po’ di versi onomatopeici."Governo punk" dei Bnkr44di D. Lombardi - D. Caponi - A. Locci - P. Serafini - M. Vittiglio - J. Ettorre - D. Lombardi - J. Adamo Ed. Puro/Universal Music Publishing Ricordi/Jet Music Publishing - Milano - BolognaDammi una città, un governo punk Sono un Dio che ha una regina da salvare (Sotto il temporale) Dammi la metà di un cachet da star Un’identità, ma da cui possa scappare (Fammi vergognare) Parliamo da soli in una notte di prigione Con gli occhi spalancati e le labbra di silicone Dammi un po’ di te, un pezzo dei Blur, un locale da spaccare (Fammi vergognare) (Perché) in giro non c’è niente di che In provincia la nebbia è la stessa dal 2003 Scrivo dentro un garage La mia testa è un collage Di canzoni e momenti tristi Ho finito le chance Per chiederti se Mi porti via da me Via da me Via da me Dai miei incubi e dai miei vizi (Un, due, tre, qua-) C’è una novità, un governo punk L’anno che verrà me ne vado un anno al mare (Sotto il temporale) Stamattina io mi lavo i denti col gin Metto i soliti jeans Sono un nomade in un attico chic (Ma non abitavi a Beverly Hills?) Ti pare Parliamo d’amore in mezzo a una rivoluzione Ti pettini i capelli con una calibro 9 Metti un altro film, un pezzo dei Queen Metti che finisce male? (Ma non ci pensare) (Perché) in giro non c’è niente di che In provincia la nebbia è la stessa dal 2003 Scrivo dentro un garage La mia testa è un collage Di canzoni e momenti tristi Ho finito le chance Per chiederti se Mi porti via da me Via da me Via da me Dai miei incubi e dai miei vizi Governo punk Questa città sembra una maledizione Restiamo qua, fermi a guardare Un tramonto in televisione Governo punk Questa città sembra una competizione Restiamo qua, fermi a guardare La nostra generazione (Un, due, tre, qua-) Scrivo dentro un garage La mia testa è un collage Di canzoni e momenti tristi Ho finito le chance Per chiederti se Mi porti via da me Via da me Via da me Dai miei incubi e dai miei vizi© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi
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