Approvato il divieto di spostamento tra regioni fino al 27 marzoOperatrice di call center licenziata per aver insultato una cliente. Protesta...Operatrice di call center licenziata per aver insultato una cliente. Protestano i sindacatiPer i sindacati il licenziamento dell'operatrice sarebbe una reazione esagerata di Giulia Gambazzi Pubblicato il 29 Settembre 2023 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataDimissionisindacati#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,analisi tecnica 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Argomenti trattatiOperatrice di un call center licenziata: cosa è successo?L’intervento dei sindacatiLa risposta dell’aziendaUna dipendente di Covisian, una delle società che gestisce in appalto il call center di Hera, è stata licenziata dopo aver insultato una cliente. Per i sindacati si tratta di una reazione eccessiva.LEGGI: Oktoberfest: due italiani arrestati per saluto nazistaOperatrice di un call center licenziata: cosa è successo?La protagonista dell’incidente è una dipendente di Covisian che, al termine di una telefonata con una cliente, le avrebbe rivolto un insulto. La cliente avrebbe sporto reclamo contro l’operatrice.L’intervento dei sindacatiProtestano i sindacati del settore telecomunicazioni che affermano: “Nessuno dice che non andasse applicato un provvedimento disciplinare, ma anche ammesso e non concesso che la contestazione fosse corretta, il licenziamento risulta, in ogni caso, eccessivo, non proporzionato, oltreché chiaramente mortificante.”Continuano i sindacati aggiungendo: “Secondo quanto riportato nella stessa contestazione disciplinare comminata da Covisian, la colpa sarebbe l’aver pronunciato alla fine di una chiamata difficile, durante un’ora di straordinario ampiamente terminato e trovandosi quindi fuori dall’orario di lavoro, di conseguenza persino non retribuita, una parolaccia rivolta alla cliente, che successivamente ha inoltrato un reclamo.”Per questa ragione è stato indetto uno sciopero di due ore in data lunedì 2 ottobre.LEGGI: Bollette, verso aumento del 12% per la luce e del 9% per il gasLa risposta dell’aziendaCovisian è intervenuta nel dibattito fornendo spiegazioni sulla propria decisione: “A seguito del reclamo formale di una cliente, il Gruppo Hera ha provveduto ad una verifica dell’episodio, a seguito del quale, ritenendo grave il comportamento dell’operatrice del fornitore nei confronti della cliente, in adempimento al contratto in essere col fornitore, ha provveduto a segnalargli il fatto.”Articoli correlatiinCronacaIncidente sull'autostrada Messina-Catania: un ferito graveinCronacaOlimpiadi Parigi 2024: Angela Carini si ritira dall'incontro con Imane KhelifinCronacaBoxe, Angela Carini si ritira. Il commento di La Russa: "L'aspetto in Senato per abbracciarla"inCronacaAfragola, rapina per coprire abusi sessuali: arrestati due frati e altre quattro personeinCronacaEstate 2024: 5 festival da non perdere in FranciainCronacaUfo avvistato a Ibiza: un video su TikTok mostra l'oggetto volante non identificato
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