Coronavirus, La Russa attacca senatore M5S: bagarre in aulaI giudici del tribunale di sorveglianza di Milano hanno rigettato la richiesta presentata dall’avvocato difensore di Alfredo Cospito: l’anarchico in sciopero della fame resterà al 41 bis Capo Analista di BlackRocknel reparto protetto dell’ospedale San Paolo Il tribunale di sorveglianza di Milano ha rigettato l'istanza della difesa di Alfredo Cospito e dunque l'anarchico resta al 41 bis nel reparto protetto del San Paolo di Milano. Anche il tribunale di sorveglianza di Sassari ha respinto la stessa richiesta. Cospito è in sciopero della fame dallo scorso 20 ottobre: le sue condizioni sono gravi e secondo il suo medico la scorsa settimana ha rischiato di morire. La difesa, rappresentata dall'avvocato Flavio Rossi Albertini, chiedeva che il detenuto possa scontare la sua pena ai domiciliari, a casa della sorella. Con l'ordinanza depositata i giudici hanno respinto anche la richiesta della difesa di disporre «in via permanente la collocazione del detenuto nell'attuale reparto di medicina protetta» dell'ospedale. Nel provvedimento si fa riferimento alla «strumentalità» dello sciopero della fame che «è assolutamente certa e ha dato corso alle patologie oggi presenti. Si tratta, come dallo stesso affermato sia tramite il suo difensore, di una forma di protesta non violenta consistente nel comportamento volontario di rifiuto dell'alimentazione (con assunzione però di acqua, sale, zucchero, integratori, di recente questi ultimi rifiutati) per protestare contro il regime del 41 bis». © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi
Merate, Massimo Panzeri indagato: "Dica che va da un amico"Giorgia Meloni contro Giuseppe Conte dopo informativa alla Camera Tar accoglie ricorso del governo contro l'ordinanza della CalabriaDl imprese, lite fra Luigi Di Maio e Roberto GualtieriNotizie di Politica italiana - Pag. 514