Malori in bici: morti due ciclisti, uno a Gela e l'altro a PontederaEvaso Massimiliano Sestito: stava scontando l'ergastolo ai domiciliariEvaso Massimiliano Sestito: stava scontando l'ergastolo ai domiciliariMassimiliano Sestito è evaso dagli arresti domiciliari. Il killer della 'ndrangheta si trovava a Pero a casa del padre,analisi tecnica in attesa della Cassazione.di Priscilla Lucifora Pubblicato il 1 Febbraio 2023 alle 16:51 Condividi su Facebook Condividi su Twitter #speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Nella notte del 30 gennaio è evaso Massimiliano Sestito, killer della ‘Ndrangheta catanzarese, che si trovava ai domiciliari nella casa del padre, a Pero, comune di poco più di 10mila abitanti nei pressi di Milano. Al momento non sono state rese note informazioni sui suoi piani di fuga e sui suoi sposamenti. Massimiliano Sestito, come ha fatto ad evadere?L’uomo di 52 anni, secondo la ricostruzione dei fatti, è riuscito a evadere dagli arresti domicialiari manomettendo il braccialetto elettronico, non si hanno ulteriori dettagli. É stato condannato per due omicidi, ed è ritenuto un affiliato della cosca Iozzo-Procopio-Chiefari, della criminalità organizzata di Catanzaro, in Calabria. Il 12 gennaio scorso era stato scarcerato a Terni. Condannato in primo grado all’ergastolo, si trovava nella casa paterna in attesa del verdetto della Cassazione. Adesso, però, è fuggito. Sul caso stanno lavorando i carabinieri di Milano. Massimiliano Sestito, non è la prima volta che fuggeMassimiliano Sestito ha subito diversi processi. Condannato per l’omicidio di Renato Lio, appuntato dei Carabinieri, era ora in attesa della sentenza della Cassazione su un altro omicidio, quello del boss di spicco della Capitale Vincenzo Femia, avvenuto nella periferia romana. Non è neanche alla sua prima fuga. Già nel 2013, durante un permesso premio, si era dato alla macchia, ma era stato catturato un mese dopo a Palinuro, in provincia di Salerno.Articoli correlatiinCronacaFiglio salva la madre dal suicidio: la donna gli aveva annunciato il suo proposito con un messaggioinCronacaIncidente sull'autostrada Messina-Catania: un ferito graveinCronacaOlimpiadi Parigi 2024: Angela Carini si ritira dall'incontro con Imane KhelifinCronacaBoxe, Angela Carini si ritira. Il commento di La Russa: "L'aspetto in Senato per abbracciarla"inCronacaAfragola, rapina per coprire abusi sessuali: arrestati due frati e altre quattro personeinCronacaEstate 2024: 5 festival da non perdere in Francia
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