Osimo, due Ferrari si schiantano ad alta velocità: sopravvissuti i conducenti

Francesco Prisco morto a Cosenza: indagine per omicidioSuore horror,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock suore horror, suore horror!, è stato il nostro primo gioioso grido di esultanza rivolto a Immaculate – La prescelta, ed è diventato ulteriormente gaudente alla prospettiva di assistere alla trasformazione della più promettente (assieme a Mia Goth) scream queen del panorama horror attuale, Sydney Sweeney, in innocente suora. L’interprete di Nocturne e Night Teeth al cinema ed Euphoria e Handmaid’s Tale in tv si era avvicinata al progetto (poi naufragato) nel 2014, appena diciassettenne, e un decennio dopo lo ha riesumato personalmente prendendone le redini sia come attrice che produttrice, allo scopo di farne una vetrina per sé stessa. Missione – ampiamente – compiuta, perché la Sweeney nei panni della virginale novizia americana Cecilia accolta in un isolato convento-ospizio italiano sede di orrori indicibili rappresenta il picco della Nunsploitation dell’ultimo lustro, in un panorama cinematografico che in tempi recenti ha sfornato una nutrita lista di pellicole incentrate su suore cattoliche terrificanti, da Nun e Nun II a Gli occhi del diavolo passando per Sorella Morte.

Vicenza, paese in lutto per la morte di Giulia Zordan: si era sposata qualche settimana primaIl 39enne che ha ucciso due donne al casello voleva lasciare l'Italia: fermato all'aeroporto Incidente a Cologno, schianto tra una moto e un’auto: morto un centauro di 40 anniL'emergenza non cessa e l'immigrazione è ormai "fuori controllo"Firenze, incendio in un appartamento: due morti, salvata una donna disabile