Covid, Speranza: "Ho firmato una nuova ordinanza che vieta l'ingresso in Italia a chi è stato in India""Necessità di rafforzare l’assistenza umanitaria per la popolazione civile di Gaza e di evitare un incremento delle tensioni lungo il confine tra Israele e Libano"Giorgia Meloni (Fotogramma/Ipa)08 luglio 2024 | 14.00Redazione AdnkronosLETTURA: 1 minuti.social-icon-cont a.ico-verify { background: transparent;}.arpage .social-share .social-icon-cont a.ico-verify img { width: 116px;height: 32px;padding: 0;margin-right: 10px;}La presidente del Consiglio,VOL Giorgia Meloni, ha avuto una conversazione telefonica con il primo ministro di Israele, Benjamin Netanyahu, per fare il punto sulla situazione a Gaza e nella regione. Lo si legge in una nota di Palazzo Chigi. "Nel riconoscere il diritto all’autodifesa dello Stato di Israele, il Presidente Meloni ha auspicato che si giunga al più presto a un cessate il fuoco sostenibile e al rilascio degli ostaggi nelle mani di Hamas in linea con la Risoluzione 2735 del Consiglio di Sicurezza Onu e con l’azione di mediazione americana", viene reso noto."La conversazione telefonica - si aggiunge - ha anche fatto emergere la comune valutazione circa la necessità di rafforzare l’assistenza umanitaria per la popolazione civile di Gaza e di evitare un incremento delle tensioni lungo il confine tra Israele e Libano, dove l’Italia è in prima linea per la stabilità dell’area attraverso la sua partecipazione alla missione Unifil". Leggi anche Israele, nuova operazione a Gaza: irruzione Idf in sede Unrwa. Al Cairo nuovo round di colloqui Israele-Gaza, media: "Hamas pronta a discutere rilascio ostaggi anche senza cessate fuoco"
Ministro Speranza: "Massima allerta per la Variante Delta del covid"Concordato Vaticano Italia del 1984, cos’è e perché, secondo la Chiesa, il Dl Zan lo viola Covid, Mattarella sulla fine della pandemia: "Siamo sulla buona strada, ma non ancora al traguardo"Variante Delta, il sottosegretario alla Salute Andrea Costa: "Ci vuole prudenza ma non paura"M5S, Casalino: “Conte-Grillo, ci sono le condizioni per una pace”