Smart working e produttività, lo studio: "Il 37% lavora più di 40 ore a settimana"

L’importanza delle attività di web marketing per le aziende durante la pandemiaVa in arresto cardiaco,investimenti ma i genitori lo salvano grazie a una videochiamata con il 118: il 12enne di Argenta, Ferrara, è affetto da una patologia cardiologica congenita.Erano le 13.30 di lunedì 5 agosto quando improvvisamente l'attività cardiaca del bambino è cessata. Ma i genitori non si sono persi d'animo e nell'attesa dei soccorsi hanno seguito le indicazioni video ricevute da un'operatrice della centrale 118 Emilia Est. Così sono riusciti a rianimare il figlio.È stato possibile svolgere la procedura grazie all'utilizzo della piattaforma video-streaming del 118 attiva da maggio 2020.La tecnologia permette di guidare le persone nel primo soccorso, nell'attesa dell'arrivo del personale medico. Le informazioni verbali date vengono, dunque, arricchite da contenuti visivi guidando le persone al meglio nel prestare le prime essenziali cure.Determinante, tuttavia, è stato l'arrivo delle ambulanze e dell'automedica. Una volta sul posto, hanno somministrato al 12enne l'adrenalina e l'hanno defibrillato. L'elisoccorso ha trasportato il bambino intubato e stabilizzato, al reparto di cardiochirurgia pediatrica al policlinico Sant'Orsola di Bologna, dove il bambino era già in cura. Dopo due anestesie, il cardiologo è riuscito a salvargli la vita, procedendo con l'estubazione senza danni neurologici. Ultimo aggiornamento: Venerdì 9 Agosto 2024, 09:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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