Tra voto ed elezioni. «Unirsi per non estinguersi»: pensieri in libertà di una liberale cuneese - Tiscali NotizieStadio “Giovanni Mari”,-Professore Campanella l’amministrazione comunale si fa carico del rifacimento del manto erbosoSarà l’Amministrazione comunale a farsi carico direttamente del rifacimento del manto erboso dello stadio Mari, dopo la disputa del Palio. Anche se la convenzione firmata nel giugno 2023 con l'allora presidente Montanari prevedeva che il lavoro fosse gestito direttamente dalla società sportiva. Ma l'attuale situazione di incertezza in casa lilla non permette diverse soluzioni Sarà l’Amministrazione Comunale, a seguito della richiesta dell'A.C. Legnano, a farsi carico direttamente del rifacimento del manto erboso dello stadio Mari, necessario, come ogni anno, dopo la disputa del Palio. La convenzione firmata nel giugno 2023 con l'allora presidente Montanari prevedeva che il lavoro fosse gestito direttamente dalla società sportiva e poi rimborsato dal Comune di Legnano. Il Comune procederà immediatamente all'affidamento del lavoro per garantire la disponibilità del campo da gioco per l'inizio della stagione sportiva. Dichiara l’assessore allo Sport Guido Bragato: «Come abbiamo ribadito in più occasioni, è volontà dell'Amministrazione che lo stadio Mari continui a essere "la casa dei lilla", e per questo ci attiviamo direttamente e subito per ripristinare il fondo di gioco in vista della nuova stagione sportiva. Naturalmente, forme e modalità di gestione della struttura potranno essere definite solo quando saranno chiariti e superati i motivi di incertezza emersi anche a seguito delle notizie più recenti». Redazione
Ministro Lollobrigida, "I poveri mangiano meglio dei ricchi": è polemicaChiara Ferragni da Fabio Fazio si è pensata libera. Di non dire nulla La transizione energetica continua, nonostante gli ostacoli frapposti dai negazionisti climatici - Tiscali NotizieSanità, pazienti sempre più protagonisti: nasce la 'Patient Association Academy' - Tiscali NotizieI miracoli della santa pallanuoto. La piscina non tradisce l’Italia