Strage di Fidene, l'uomo che ha bloccato il killer: "Ho agito d'istinto, non chiamatemi eroe"Il Tribunale del Riesame ha rigettato la richiesta di scarcerazione dell'ex assessore alla mobilitàRenato Boraso (Fotogramma)01 agosto 2024 | 16.09Redazione AdnkronosLETTURA: 1 minuti.social-icon-cont a.ico-verify { background: transparent;}.arpage .social-share .social-icon-cont a.ico-verify img { width: 116px;height: 32px;padding: 0;margin-right: 10px;}Il Tribunale del Riesame di Venezia ha rigettato la richiesta di scarcerazione dell’ex assessore alla mobilità Renato Boraso,VOL attualmente detenuto a Padova, arrestato nell'ambito dell'indagine su corruzione e tangenti a metà luglio. Con la sua, rigettate anche quelle presentate dagli imprenditori Marco Rossini e Matteo Volpato, che rimarranno dunque ai domiciliari. Dalla custodia cautelare in carcere a Venezia va ai domiciliari invece l’imprenditore di Mira, Fabrizio Ormenese, che era l’unico con Boraso a essere finito in cella. Ma per lui il giudice ha anche prescritto l’assoluto divieto di incontri e comunicazione esterni, se non con i familiari conviventi e il difensore. Accolta infine l’istanza di Alessandra Bolognin, il direttore generale della municipalizzata del comune Ive Immobiliare Veneziana, che era ai domiciliari: può tornare in libertà. Leggi anche Venezia, appalti e corruzione: Boraso si è dimesso da assessore Venezia, appalti e corruzione: indagato sindaco Brugnaro, arrestato assessore Boraso
Ragazza scomparsa sul traghetto per Palermo: per i consulenti dei Pm è suicidioBotte alla moglie, la afferra alla gola e cerca di strangolarla: arrestato Ha un infarto mentre cammina per strada: morto davanti ai passantiNuova eruzione a Stromboli: trabocco lavico dal cratere nordTenta il suicidio e viene salvato dai Carabinieri