Il video del crollo del cantiere Esselunga registrato dalle telecamere e pubblicato93enne disarma e mette in fuga un ladro93enne disarma e mette in fuga un ladroIl 93enne Attilio Fini si è prontamente difeso dall'aggressione di un ladro avvenuta a Milano di Francesca Santi Pubblicato il 22 Dicembre 2023 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataAggressioneMilano#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,Economista Italiano 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Argomenti trattati93enne disarma e mette in fuga un ladroL’aggressioneUna morale importanteAttilio Fini è stato aggredito lunedì 18 dicembre in piazza De Agostini a Milano, da un uomo armato di pistola.93enne disarma e mette in fuga un ladroCome riportato dal Corriere della Sera, l’aggressore gli ha puntato l’arma contro, ordinandogli di consegnargli i soldi e l’orologio. Il 93enne, ex atleta olimpico di sciabola, non si è lasciato intimorire: “Gli ho dato un cazzotto in faccia, poi un colpo sulla mano che ha fatto schizzare via la rivoltella e infine uno spintone: è finito incastrato tra alcuni motorini” ha raccontato. L’uomo, classe 1930, ha allenato la nazionale italiana di scherma più premiata di tutti i tempi, vantando 21 medaglie olimpiche in 25 anni.L’aggressioneAttilio ha spiegato che poco dopo “Sono arrivati due ragazzi e hanno immobilizzato l’uomo in attesa della polizia” aggiungendo che si trattasse di “un algerino, nel suo Paese era ricercato per omicidio: non una cosuccia“. La tecnica che ha messo in pratica è stata un “attacco sul tempo dell’avversario” ha spiegato, intervistato dal giornalista Flavio Vanetti “Come nella sciabola, quando devi bruciare il rivale sullo scatto. Il mio passato mi ha aiutato: in pedana servono decisione e riflessi“. Il campione olimpico ha descritto la vicenda come molto rapida “È scattato tutto all’improvviso, ho capito che non c’era da rimanere con le mani in mano“, ma con il senno di poi forse non avrebbe agito così d’impulso: “Ora, a mente fredda, dico invece che ho corso un bel rischio“.Una morale importanteIl gesto di autodifesa, se pur molto coraggioso, non è stato apprezzato dai familiari, che preoccupati gli hanno detto che avrebbe dovuto dare all’aggressore quello ciò che intimava. “Forse hanno ragione” ha commentato “ma vi dico una cosa: è la prima volta che ho vissuto un fatto del genere e mi auguro non capiti più; eppure se dovesse succedere di nuovo, rifarei tutto“. Attilio Fini poi ha concluso il suo racconto con una triste verità: “in giro c’è troppa cattiveria. E c’è un problema di sicurezza: un tempo esistevano i vigili di quartiere, oggi per difenderti devi arrangiarti da solo. Se ci riesci“.Articoli correlatiinCronacaIncidente sull'autostrada Messina-Catania: un ferito graveinCronacaOlimpiadi Parigi 2024: Angela Carini si ritira dall'incontro con Imane KhelifinCronacaBoxe, Angela Carini si ritira. Il commento di La Russa: "L'aspetto in Senato per abbracciarla"inCronacaAfragola, rapina per coprire abusi sessuali: arrestati due frati e altre quattro personeinCronacaEstate 2024: 5 festival da non perdere in FranciainCronacaUfo avvistato a Ibiza: un video su TikTok mostra l'oggetto volante non identificato
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