L'abolizione della 18 app è una fake news: parla anche il ministro SangiulianoL’isola australiana della Tasmania ha deciso di promuovere il turismo con un progetto ironico e originale di nome TasmanAI che coinvolge la comunità artistica locale. La campagna sfrutta l’interesse globale attorno all’intelligenza artificiale ma lo ribalta,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock partendo dallo slogan “AI without the artificial Bit”, l’intelligenza senza la parte “artificiale”. Si tratta in sostanza di un generatore di immagini in cui a realizzare i contenuti richiesti attraverso i prompt non c’è un algoritmo, bensì le persone.Gli utenti potranno inviare le loro richieste, i suggerimenti più creativi, e questi saranno trasformati da opere d’arte direttamente dagli artisti, senza passare attraverso generatori algoritmici.La campagna è interessante perché testimonia la formazione dei primi stereotipi attorno all’intelligenza artificiale e li sfrutta per creare una comunicazione promozionale che fa leva sulle capacità umane. Un modo interessante per enfatizzare l’AI puntando sulla sua assenza piuttosto che sulla sua presenza.L’Australia a novembre ha deciso di vietare l’uso dannoso dell’intelligenza artificiale, emergendo come uno dei primi paesi a esporsi in maniera netta sul tema.
Papa Francesco riceve Giorgia Meloni: i temi della prima visita di Stato della premierJulian Assange, concluse le udienze a Londra. Il verdetto sull’estradizione sarà annunciato nei prossimi giorni Ricetta elettronica: chiesta la prorogaCos'è Parler, il social network che piace all'estrema destraChiara Ferragni, la storia dell’origine segreta di The Blonde Salad