Orrore negli Usa, avvocato paga 400 dollari per avere rapporti con una minorenneJuventus-Napoli,investimenti Speranza contro la Lega: "Non si gioca"Juventus-Napoli, Speranza contro la Lega: "Non si gioca""Juventus-Napoli non si giocherà, parliamo troppo di calcio. Le cose importanti adesso sono altre", così il Ministro della Salute, Roberto Speranza. di Chiara Ferrara Pubblicato il 4 Ottobre 2020 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataJuventusNapoli#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Mentre il terzo turno di Serie A va avanti, ad eccezione di Torino-Genoa, rinviata per la positività di gran parte della rosa rossoblù al Covid-19, si continua a discutere in merito alle sorti di Juventus-Napoli, in programma domenica 4 ottobre alle 20.45.I partenopei non sono partiti alla volta di Torino a causa dell’isolamento fiduciario impostogli dalla Asl a seguito dei contagi di due tesserati, Piotr Zielinski e Eljif Elmas. La Lega, tuttavia, non è intenzionata a concedere il rinvio della gara, al fine di garantire parità di trattamento tra i vari club, nonché rispetto dei principi di lealtà sportiva. Sulla squadra di Rino Gattuso aleggia dunque l’ombra della sconfitta a tavolino.La vicenda è ad ogni modo destinata a fare discutere ancora a lungo.Speranza: “Non si gioca”Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha le idee chiare in merito alla situazione relativa a Juventus-Napoli: la priorità deve essere la salute dei giocatori, per cui se esiste una possibilità di contagio le squadre non devono scendere in campo.“È già deciso che Juve-Napoli non si giocherà. Ma parliamo troppo di calcio. Lo dico con rispetto anche nei confronti di un pezzo di economia del Paese: so che intorno al calcio ci sono interessi e tante persone che vanno rispettate. Le cose importanti in questo momento però sono altre: è il lavoro degli ospedali e dei sanitari e l’attenzione alle nostre scuole, che sono un punto fondamentale di ripartenza del Paese. Un po’ meno calcio e un po’ più scuola, se possibile“, ha commentato il Ministro a Mezzora in più, in onda su Rai3.LEGGI ANCHE: Juventus-Napoli, lettera di De Laurentiis: “Impossibile violare norme sanitarie”Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
Tragedia in volo: passeggero perde la vita per una forte turbolenzaMartina Persico e Francesco Cataldo, chi erano le giovani vittime dell’incidente di Sant’Anastasia? Bologna, Il racconto dello studente aggredito“Diamo un nome alle vittime di Cutro con il test del dna”Siracusa, pistola sotto il cuscino: arrestato pregiudicato