Crollo nel cantiere Esselunga, il procuratore di Firenze: «Trovate diverse criticità». S’indaga contro ignotiL'agenzia di difesa civile di Gaza gestita da Hamas ha affermato che un attacco israeliano ha colpito una scuola a Gaza City uccidendo tra le 90 e le 100 persone. Secondo il portavoce sono stati tre gli attacchi israeliani contro la scuola che ospiterebbe "palestinesi sfollati". In una nota diffusa su Telegram,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock l'esercito israeliano ha confermato il raid spiegando che l'aeronautica "ha colpito con precisione i terroristi di Hamas che operavano all'interno di un centro di controllo e comando nella scuola Al-Tabai'een e situato accanto alla moschea a Daraj Tuffah, che viene usata come rifugio dai residenti di Gaza City".Per approfondire Agenzia ANSA Unicef: 'A Gaza sta finendo tutto: cibo, acqua e medicine' - Notizie - Ansa.it 'La loro unica speranza di sopravvivenza è il cessate il fuoco' (ANSA) "Il centro di controllo e comando - evidenzia l'Idf - era utilizzato come nascondiglio dei terroristi e dei comandanti di Hamas. Da lì venivano pianificati numerosi attacchi contro i militari israeliani e lo Stato di Israele". Hamas denuncia: 'E' una pericolosa escalation' Hamas, da parte sua, ha affermato che l'attacco israeliano contro una scuola di Gaza che ha ucciso tra 90 e 100 persone rappresenta una "pericolosa escalation": lo riporta l'agenzia di difesa civile di Gaza gestita dall'organizzazione. "Il massacro nella scuola di Al-Tabieen, nel quartiere di Daraj, nel centro di Gaza City, è un crimine orribile che costituisce una pericolosa escalation", si legge in un comunicato. Riproduzione riservata © Copyright ANSA
L’Onu ha approvato una risoluzione per un cessate il fuoco a Gaza per il Ramadan. Ira di IsraeleTra politica e esilio, chi è Haniyeh: una vita in fuga - Il profilo - Tiscali Notizie Arriva il comunicato degli agricoltori a Sanremo. Amadeus lo legge sul palcoJacopo Bongini, Autore a Notizie.itI parroci di Pioltello: «Non accettiamo i toni aspri e violenti con cui si è manifestato il dissenso»