Scoperto il più distante buco nero dell’universoMughini a processo per calunnia,analisi tecnica cita Mara VenierMughini a processo per calunnia, cita Mara VenierOmicidio Desirée Mariottini, Mughini a processo per calunnia, a Domenica In disse: "Proveniva da una famiglia straordinariamente debole".di Marco Della Corte Pubblicato il 8 Marzo 2023 alle 10:47 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataDrogatelevisioneviolenza sessuale#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Giampiero Mughini è stato citato a processo per calunnia dalla famiglia di Desirée Mariottini. L’opinionista televisivo, al suo tempo, fece delle dichiarazioni ritenute irricevibili e offensive da parte dei genitori della ragazza, trovata morta il 19 ottobre 2018 in un palazzo sito nel quartiere di San Lorenzo in via dei Lucani a Roma. Nel corso di una puntata di Domenica In del 28 ottobre di quell’anno, Mughini dichiarò: “Questa ragazzina non era una principessa, proveniva da una famiglia straordinariamente debole, fratta e drammatica”. Il giornalista ha citato Mara Venier come teste.Mughini a processo per calunnia: “Desirée al centro di un reame della droga”Sempre in quella puntata di Domenica In, Mughini affermò che Desirée “veniva da uno che vendeva la droga e da una madre inesistente, era predestinata, stava al centro di questo reame della droga”. Parole queste che ferirono molto la famiglia della 16enne, di conseguenza i genitori di Desirée hanno denunciato il noto personaggio televisivo.Fu drogata e violentata Prima di morire, Desirée venne drogata e violentata. Per l’omicidio furono arrestati i senegalesi Mamadou Gara e Brian Minteh, il nigeriano Alinno Chima e il ghanese Yusif Salia; quest’ultimo venne fermato dalla polizia mentre si trovava a Foggia. Come il ricorda Tag24.it, il giudizio di primo grado si chiuse con due ergastoli e due condanne 27 e 24 anni e mezzo.LEGGI ANCHE: Il Covid non cessa di mutare, la nuova variante Bythos arriva in ItaliaArticoli correlatiinCronacaFiglio salva la madre dal suicidio: la donna gli aveva annunciato il suo proposito con un messaggioinCronacaIncidente sull'autostrada Messina-Catania: un ferito graveinCronacaOlimpiadi Parigi 2024: Angela Carini si ritira dall'incontro con Imane KhelifinCronacaBoxe, Angela Carini si ritira. Il commento di La Russa: "L'aspetto in Senato per abbracciarla"inCronacaAfragola, rapina per coprire abusi sessuali: arrestati due frati e altre quattro personeinCronacaEstate 2024: 5 festival da non perdere in Francia
Borsa: Milano apre in netto calo dell'1,96% - Tiscali NotizieBorsa: l'Asia chiude in calo tra trimestrali e tassi - Tiscali Notizie I venti paesi che stanno facendo saltare gli obiettivi climatici dell'umanitàStrage Bologna, Piantedosi: rifiuto a fascismo e totalitarismo - Tiscali NotizieLo spread tra Btp e Bund apre in lieve rialzo a 141 punti - Tiscali Notizie