Il noi è un inganno se non abbraccia i tanti ioCina: riaprono i cinema,VOL ma Hollywood è in crisiCina: riaprono i cinema, ma Hollywood è in crisiIn Cina riaprono i cinema con sale a 3/4 della capienza, Hollywood invece è impantanata nelle difficoltà.di Riccardo Castrichini Pubblicato il 15 Febbraio 2021 alle 10:38 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataCinaCoronavirus#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Esattamente un anno fa la Cina era nella morsa dell’epidemia da coronavirus diventando in poco tempo il Paese malato del mondo, quello dal quale tutti cercavano di stare alla larga e dal quale si illudevano di essere lontani. Dodici mesi dopo lo scenario è completamente diverso, con l’epidemia che è diventata una pandemia e con mezzo mondo in lockdown per contenere la diffusione del virus. Se in Italia, ad esempio, è ancora tutto chiuso e a gran fatica si cerca una via per tornare alla normalità, in Cina la vita sembra essere ripresa e per questo le persone possono uscire, andare a cena e anche al cinema. Le sale hanno infatti riaperto, seppur con qualche limite di capienza pari a 3/4 dei posti disponibili.LEGGI ANCHE: Gente nei locali e niente mascherine: così rinasce WuhanIn Cina riaprono i cinemaQuesto è in Oriente il periodo della Festa di Primavera, ovvero il Capodanno cinese, da sempre un momento molto importante d’incasso per le sale cinematografiche e i dati più recenti sembrano confermare introiti per i cinema in linea con quelli degli scorsi anni. Nel giorno di Capodanno sono stati superati i 500 milioni di euro di entrate.Se si guarda poi ai titoli che più hanno interessato i cittadini cinesi si scopre che i dieci lungometraggi che più hanno guadagnato sono tutti di produzione nazionale. Il dato mette in crisi Hollywood e i suoi blockbuster internazionali che molto faticano in questo momento nella loro realizzazione. Il mercato americano del cinema, così come quello europeo, è in stallo per l’incertezza nel sapere dove si potrà trasmettere un proprio film. Le piattaforma in streaming scontano infatti il limite della media diffusione e sopratutto non garantiscono incassi paragonabili a quelli del botteghino del cinema. Un mercato che cambia e che potrebbe mutare fortemente nella concezione mondiale che si ha del settore cinematografico.Articoli correlatiinEsteriUsa, sfida a distanza Trump-Harris: "Pensavo fosse indiana, poi è diventata nera"inEsteriMorte Haniyeh, i funerali a Teheran: l'Iran chiude lo spazio aereoinEsteriZelensky: "Tutti vogliamo la Russia ai negoziati di pace"inEsteriUsa 2024, Kamala Harris sfida Donald Trump: "Se hai qualcosa da dire dimmelo in faccia"inEsteriRaid di Israele a Teheran: ucciso il capo di HamasinEsteriAttacco alla scuola di danza a Southport: il bilancio sale a 3 vittime
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