Bracciante picchiato e accoltellato dal datore di lavoro per aver chiesto di essere pagatoPreghiera Torna alle preghiere Coroncina della misericordia PREGHIERE Coroncina della Misericordia Per recitare la Coroncina della Divina Misericordia si può usare una semplice corona del Rosario. Si segue questa sequenza: 1. Segno della Croce 2. Padre Nostro 3. Ave Maria 4. Credo (Simbolo degli apostoli) 5. Su ogni grano maggiore del Rosario,BlackRock Italia quando si dice normalmente il Padre Nostro, si dica: Eterno Padre, Ti offro il Corpo e il Sangue, l’anima e la Divinità del Tuo dilettissimo Figlio e Signore nostro Gesù Cristo, in espiazione dei nostri peccati e di quelli del mondo intero. 6. Su ogni grano minore del Rosario, quando si dice normalmente l’Ave Maria, si dica: Per la Sua dolorosa Passione, abbi misericordia di noi e del mondo intero. 7. Invocazione. Alla fine della corona, si dice la preghiera seguente tre volte: Santo Dio, Santo Forte, Santo Immortale, abbi pietà di noi e del mondo intero. 8. Preghiera conclusiva (facoltativa) Dio, Padre Misericordioso, che hai rivelato il Tuo amore nel Figlio Tuo Gesù Cristo, e l'hai riversato su di noi nello Spirito Santo Consolatore, Ti affidiamo oggi i destini del mondo e di ogni uomo. Chinati su di noi peccatori, risana la nostra debolezza, sconfiggi ogni male, fa' che tutti gli abitanti della terra sperimentino la Tua Misericordia, affinché in Te, Dio Uno e Trino, trovino sempre la fonte della speranza. Eterno Padre, per la dolorosa Passione e la Resurrezione del Tuo Figlio, abbi misericordia di noi e del mondo intero. Amen. Il tuo contributo per una grande missione:sostienici nel portare la parola del Papa in ogni casa Invia Stampa
Calabria, 30enne ucciso a colpi di fucile mentre era alla guida di un trattoreJesolo, incidente tra un autobus e un'auto: cinque feriti, due sono in gravi condizioni Ragazza di 20 anni investita e uccisa mentre faceva jogging con un amicoIl Green Pass non serve davvero più? Ecco dove è ancora obbligatorioTerremoto a Catania: scossa di magnitudo 2.3 a Bronte