La digitalizzazione del settore bancario si sta (finalmente) affermando in maniera trasversaleEconomia>Sanità,ETF 15 regioni con il bilancio in rossoSanità, 15 regioni con il bilancio in rossoLa sanità pubblica in Italia è un problema: solo 6 regioni registrano un bilancio in attivo, e molte sono inadempienti secondo i criteri Lea.di Riccardo Amato Pubblicato il 5 Ottobre 2023 alle 09:51 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataSanità#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Nel 2022 sarebbero ben quindici le regioni italiane che hanno concluso l’annata in perdita: la perdita totale è stimata per 1,47 miliardi di euro.Sanità pubblica in rossoSono quindici le regioni italiane che, a livello di sanità pubblica, hanno chiuso il 2022 con conti in rosso. Sette di queste, inoltre, non raggiungono la sufficienza rispetto all’erogazione dei Livelli essenziali di assistenza (Lea), ovvero le cure e le prestazioni che il Servizio sanitario nazionale garantisce ai cittadini gratuitamente o con il pagamento di un ticket.In totale, le perdite sono aumentate negli ultimi anni: si è passati da 800 milioni complessivi nel 2020, ad un miliardo e 470 milioni nel 2022. Tra le Regioni in rosso, le situazioni peggiori sono quelle delle Province autonome di Trento e Bolzano, rispettivamente a -243 e -297 milioni, della Sicilia a -247 e del Lazio, con una perdita di oltre 216 milioni.Le regioni inadempienti secondo LeaRispetto ai criteri di valutazione di Lea, in fondo alla classifica della sanità ci sono quasi solo Regioni del Sud: Campania, Molise, Provincia Autonoma di Bolzano, Sicilia, Sardegna, Calabria e Valle D’Aosta sono considerate inadempienti.Quelle adempienti, invece, salgono da 11 a 14 rispetto al 2021: Abruzzo, Basilicata, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Provincia Autonoma di Trento, Piemonte, Puglia, Toscana, Umbria, Veneto.Articoli correlatiinEconomiaAeroporti bloccati e voli cancellati in tutto il mondo: guasti tecnici mettono a rischio le vacanze estiveinEconomiaLe novità per la pensione di vecchiaia dal 2027inEconomiaAnalisi dei crolli in Borsa: cause e conseguenzeinEconomiaSocial card "Dedicata a te": aumento dell'importo e nuove modalità di distribuzioneinEconomiaA novembre l’edizione nr. 7 del Mese dell’educazione finanziariainEconomiaAntitrust avvia istruttoria su 6 influencer: chi sono?
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