Colpito alla testa da un bus a Cagliari, morto un uomo di 31 anniCorano bruciato a Stoccolma,Campanella a Baghdad manifestanti iracheni assaltano l'amba...Corano bruciato a Stoccolma, a Baghdad manifestanti iracheni assaltano l'ambasciata svedeseDecine di manifestanti iracheni sono entrate nell'ambasciata svedese a Baghdad per protestare contro il vilipendio del Corano in Svezia: l'attacco alla comunità LGBT+ e la difesa del leader al-Sadrdi Marianna Piacente Pubblicato il 30 Giugno 2023 alle 10:53 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataReligioneSvezia#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Il vaso di Pandora si è infranto. Decine di manifestanti iracheni sono entrate nell’ambasciata svedese a Baghdad per protestare contro il vilipendio del Corano in Svezia: i dimostranti, seguaci del leader sciita Muqtada al-Sadr, sono rimasti di forza all’interno della rappresentanza diplomatica svedese fino all’arrivo della polizia.Tra protesta e ribellione«La nostra Costituzione è il Corano e il nostro leader al-Sadr» si leggeva, sia in inglese che in arabo, sui volantini distribuiti durante la manifestazione”. Durante la protesta, i manifestanti hanno bruciato delle bandiere arcobaleno, simbolo della comunità LGBT+, in risposta a un appello su Twitter del leader sciita iracheno Muqtada al-Sadr: della serie «è nemico ogni amico del nemico», riferito a coloro che sostengono e/o difendono il rogo del Corano. I protestanti iracheni hanno infine scritto con della vernice spray «Sì al Corano» sul cancello dell’ambasciata.Il casus belliDopo avere ricevuto l’autorizzazione da parte delle forze dell’ordine, un centinaio di persone si è radunato di fronte alla moschea di Medborgarplatsen, nel quartiere centrale di Sodermalm a Stoccolma, per assistere al provocatorio gesto di un trentasettenne iracheno di nome Salwan Momika. L’uomo ha dato fuoco a una copia del Corano, libro sacro della religione islamica, dopo averlo calpestato e averci messo dentro delle fette di bacon (cibo bandito dai musulmani) proferendo parole offensive nei confronti dell’Islam e sventolando una bandiera svedese.Articoli correlatiinEsteriUsa, la tempesta Debby causa danni e inondazioni: cittadini camminano nell'acqua altainEsteriIn Spagna oltre 150 persone impegnate nella lotta contro un vasto incendioinEsteriScossa di terremoto di magnitudo 5.2 avvertita nel sud della CaliforniainEsteriCrolla hotel in Germania: un morto e otto dispersi tra le macerieinEsteriGuerra in Medio Oriente, Sinwar nuovo capo di Hamas: "Sta a lui decidere sulla tregua a Gaza"inEsteriGuerra Russia-Ucraina, i militari di Kiev colpiscono Kurtz: 5 civili morti
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