Gualtieri si insedia in Campidoglio e annuncia: "Strisce blu più care e stop abbonamenti in centro"Cronaca esteri>In Cina milioni di persone costrette ancora al lockdown: cosa sta succedendoIn Cina milioni di persone costrette ancora al lockdown: cosa sta succedendoVantaggi e svantaggi di una politica che ha "inseguito" il virus dovunque: in Cina milioni di persone costrette ancora al lockdown con numeri "alti" di Giampiero Casoni Pubblicato il 9 Aprile 2022 alle 14:07 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataCinaCovidlockdownIn Cina milioni di persone sono costrette ancora al lockdown e cosa stia succedendo è intuibile proprio dal fatto che dopo la chiusura di Shangai e le proteste dei residenti il governo è tornato alla strategia “zero covid” e non ha alcuna intenzione di recedere. Ma perché?Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella Il paese dove il coronavirus ha spiccato il balzo verso il pianeta è ancora oggi il paese che chiude le sue città, città come Shangai, che conta oltre 25 milioni di abitanti. La paura di una nuova Wuhan e di una sottovariante Omicron molto infettiva hanno spinto il governo di Xi Jinping ad applicare di nuovo la politica “zero-Covid” ed a far edificare uno dei centri di quarantena più grandi del mondo, con 40.000 posti letto. Cina, milioni di persone in lockdownLa provincia in cui si trova Shangai Shangai fa registrare migliaia di casi al giorno, eppure secondo il “metro” occidentale, incluso quello italiano, quelle migliaia di casi non dovrebbero generare chiusure. Non se si pensa che nel nostro paese ci sono città di 50mila abitanti che registrano ogni giorno lo stesso numero di contagi che registra una regione cinese che ha più di 30 milioni di abitanti. Ma allora perché? Perché la Cina la politica “zero covid” la applica da sempre, cioè insegue il virus e lo isola del tutto dovunque si manifesti. Vantaggi e svantaggi della strategia “zero covid”Questo però, anche a fronte di una vaccinazione numericamente non importante, non ha favorito un fenomeno: l’immunizzazione per contagio di un ceppo che in linea di massima non uccide. Quindi in Cina ci sono: pochi immuni perché i vaccinati non sono tantissimi, pochi immuni perché “poche persone hanno preso il virus” nella sua variante che di fatto, a contrarla, equivale ad una immunizzazione quanto meno parziale e quasi un miliardo e mezzo di abitanti. Ecco, in questa combo sta il perché la Cina oggi, anche a fare la tara alle proteste di cittadini e commercianti che su WeChat e Weibo non le mandano a dire, abbia deciso di chiudere tutto di nuovo. Perché non può fare altrimenti. Articoli correlatiinCronaca esteriIncidente sulla Statale 16, scontro tra tre auto: carreggiata temporaneamente chiusa al trafficoinCronaca esteriMeteo Ferragosto 2024, le previsioni: caldo afoso e notti tropicaliinCronaca esteriClima, il 2024 potrebbe essere l'anno più caldo di sempre: cosa dicono i datiinCronaca esteriIncidente nella notte a Canegrate: feriti cinque giovani ragazziinCronaca esteriTorino, esce di casa e lascia da sola la figlia di 3 anni: arrestata per abbandono di minoreinCronaca esteriIncidente a Spoleto: morto un 23enne
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