Appartenere a un gruppo associativo è una forma di garanzia contro l’esercizio individuale del potereMilano,Guglielmo 20 lug. (askanews) – L’autonomia differenziata aumenta il divario tra Nord e Sud del Paese sul fronte sanitario e pertanto compromette “l’uguaglianza dei cittadini di fronte al diritto costituzionale alla tutela della salute”. Così Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, commenta i risultati del monitoraggio del Ministero della Salute sulle cure essenziali nel 2022. I dati, sottolinea il presidente della Fondazione Gimbe, confermano la presenza di una “frattura strutturale tra Nord e Sud del Paese” che nel 2022 “non solo non accenna a ridursi, ma addirittura si amplia sia con l’Abruzzo che diventa inadempiente, sia per riduzione dei punteggi Lea nella maggior parte delle Regioni del Mezzogiorno”. Il che avviene “proprio nel momento in cui entra in vigore la legge sull’autonomia differenziata che in materia di salute non ha ritenuto necessario definire i livelli essenziali delle prestazioni (Lep) in quanto esistono già i Lea”. (Segue) -->
Vagamente fuori età. Su Camera con Vista su La7 - Tiscali NotizieL’equo compenso difende la qualità dei servizi ai cittadini Giorgia Meloni, investimenti da 5 miliardi per il nuovo piano per l'occupazioneEuropee, Renzi si candida: "Lascio il Senato e vado a Bruxelles"Tutti i nodi per l’elezione del prossimo Csm: la ripartizione dei laici e la geografia dei collegi