Torino, tram contro camion dei pompieri: ferita una donnaVerso la Supercoppa Europea: il tecnico nerazzurro sarà senza Koopmeiners e deve valutare le condizioni dell'attaccante italoargentino Matteo Brega Giornalista 9 agosto - 08:37 - MILANO Gian Piero Gasperini In attesa di capire come si definirà la questione legata a Teun Koopmeiners,VOL è lecito provare a immaginare un’Atalanta senza l’olandese nella sfida contro il Real Madrid di mercoledì. La Supercoppa europea è decisamente vicina. I mugugni dell’olandese obbligano a riflettere sui piani alternativi per affrontare i Blancos. Sarà un appuntamento storico per l’Atalanta e nessuno intende farsi distrarre da questioni di mercato. Con Retegui— Al netto di "gasperinate" delle ultime ore, si ragiona su ciò che è possibile attendersi seguendo la logica. E quindi un paio di idee tattiche ci sarebbero. Una con Mateo Retegui titolare, l’altra senza. Partiamo dalla prima. Per la quale serviranno innanzitutto i primi riscontri sul campo dell’italoargentino. L’ultimo acquisto deve essere testato per capire a che punto della condizione sia. Dopo l’Europeo è andato in vacanza come tutti i nazionali dell’Italia e ha raggiunto il ritiro del Genoa a Moena il 22 luglio. Dal giorno successivo ha iniziato ad allenarsi. Ha quindi un paio di settimane di lavoro nelle gambe. Sarà Gasperini a giudicare a che punto sia la sua preparazione. Per quanto riguarda i meccanismi invece solo la continua ripetizione degli stessi aiuterà il suo inserimento. Nel caso comunque il nuovo acquisto fosse sistemato subito titolare, avrebbe alle sue spalle Lookman e De Ketelaere. Nel Genoa di Alberto Gilardino era il riferimento offensivo ed era in pratica l’unico che non avesse compiti di copertura. In fase di non possesso l’italoargentino aveva il compito di portare il primo pressing cercando di coprire le linee di passaggio davanti al cerchio di centrocampo. Toccava più ad Albert Gudmundsson abbassarsi a cercare palla che a lui in fase di possesso. A Retegui si chiede soprattutto di riempire l’area, di cercare lo scambio ravvicinato con i trequartisti e di accorciare i tempi della conclusione in porta. In questi pochi giorni si baderà soprattutto alla concretezza, poi con il tempo si limeranno anche altri dettagli. Mateo a livello internazionale ha 12 presenze nella Coppa Sudamericana tra Tigre e Talleres con un gol. In Nazionale ne ha firmati 4, a Inghilterra, Malta e 2 al Venezuela, in 12 presenze. Contro gli inglesi c’era Jude Bellingham, stella che ritroverà contro il Real Madrid. Con Pasalic— L’alternativa a questa formula può essere l’utilizzo di Mario Pasalic come "falso nueve". Il croato lo ha già fatto e anche bene. Partirebbe da una posizione più arretrata rispetto a Lookman e De Ketelaere, quasi da trequartista, a fari spenti. Ma le sue incursioni senza palla facilitate dai movimenti dei due compagni potrebbero farlo diventare una “spia” silenziosa in fase pericolosa. «Non ho problemi a fare ciò che mi chiede il mister» disse un paio d’anni fa a riguardo della nuova posizione. La sua duttilità è stata usata da Gasperini in questi anni. Pasalic sa adattarsi velocemente al ruolo in cui viene schierato. La capacità di andare in gol (49 reti in carriera in Serie A) è un certificato di garanzia. Il Real Madrid, se dovesse ritrovarselo contro, dovrà tenerne conto. Tra le linee può andare a cercarsi lo spazio ideale e farsi ritrovare nel ruolo di centravanti. Lookman tende ad allargarsi a sinistra e De Ketelaere portato comunque ad avvicinarsi alla porta come piace al Gasp avrebbero il compito di portare “fuori” le attenzioni dei difensori.Gioca a Fantacampionato, il fantaconcorso di Gazzetta con 300.000€ di montepremi! Sfida i migliori fantallenatori d’Italia. Per iscriverti CLICCA QUI Il Real— In ogni caso sarà un’Atalanta sempre in movimento, come nell’anima di Gasperini. Anche per questo Carlo Ancelotti in questi giorni ha mostrato una certa preoccupazione nell’avvicinarsi alla sfida. Perché i campioni d’Europa avranno rispetto del club bergamasco, non faranno l’errore di sottovalutare gli avversari. In panchina Gasperini avrà anche Nicolò Zaniolo. Il suo recupero procede secondo la tabella di marcia, ma forzarne l’utilizzo dal primo minuto rischierebbe di essere controproducente. Meglio averlo in panchina, voglioso di entrare, se la partita lo rendesse necessario. Atalanta: tutte le notizie Serie A: tutte le notizie Calcio: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA
La pillola anticoncezionale non sarà ancora gratuitaAutobus precipitato in una scarpata in Toscana Muore schiacciato da un macchinario, i colleghi: "Era al primo giorno e senza contratto"È morto l'architetto Paolo Portoghesi, esponente del postmodernismoScuola, ministro Valditara: "Oggi nessuno vuole fare l'insegnante"