Incendio a Monte Mario, Nunzia De Girolamo scappa dallo studio Rai: «Hanno evacuato tutti, siamo rimasti solo io e te. Dai, muoviti»

Gerry Scotti compie 68 anni. Gli auguri speciali di Rudy Zerbi: «Stasera ti festeggio io». La risposta del conduttore è esilaranteIl terzo giorno di Olimpiadi,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock raccontato con le fotoLe atlete e gli atleti che valeva la pena fotografare lunedì, compresi i tennisti Rafael Nadal e Novak Djokovic, forse alla loro ultima partita l'uno contro l'altro Condividi CondividiFacebookX (Twitter)EmailWhatsappRegala il PostLealtrefotoIl tuffatore inglese Noah Williams bacia Tom Daley, con cui ha vinto l'argento nei tuffi sincronizzati dalla piattaforma 10 metri per il Regno Unito (REUTERS/ Gonzalo Fuentes)Caricamento player Lunedì è il terzo giorno dei Giochi olimpici di Parigi 2024, come al solito pieno di momenti molto fotogenici di atlete e atleti impegnati nelle varie discipline, a volte delusi o felici dopo una gara, altre semplicemente molto affaticati. È stato il giorno della tennista Jasmine Paolini, che si è qualificata al terzo turno del torneo femminile di tennis, e anche quello in cui forse si sono incontrati per l’ultima volta il serbo Novak Djokovic e lo spagnolo Rafael Nadal, che sembra vicino alla fine della sua carriera. È anche il giorno di altre gare di nuoto, scherma e tuffi sincronizzati, così come di carabina, mountain bike, beach volley e skateboard. .single-post-new article figure.split-gal-el .photo-container .arrow::after { content: 'LE ALTRE FOTO'; } Tag: olimpiadi-parigi 2024Mostra i commenti

Covid oggi Italia, contagi ancora in aumento: tre le regioni con più casi, ecco qualiAgnese morta di caldo in auto: papà Sirio indagato per omicidio colposo. L'annuncio all'altra figlia: «Tua sorellina ora è un angelo» Dengue, West Nile, Chikungunya e Zika: prime vittime e contagi in aumento (anche autoctoni). I dati ufficiali dell'IssCari ragazzi, se volete crescere, state in silenzio da soli. Senza connessione«A letto da 22 anni per la Sla, comunico sbattendo le palpebre. La mia vita è un inferno, sono stanca di combattere. Voglio l'eutanasia»