Guerra in Ucraina, i servizi segreti russi rivelano: Francia invierà truppe a KievChiuse le indagini sul rogo della vettura laboratorio bruciata sulla tangenziale di Napoli nel giugno 2023 in cui morirono due persone 10 agosto - 14:27 - MILANO I resti della macchina sperimentale sulla tangenziale di Napoli Chiuse le indagini e iscritte sei persone nel registro degli indagati per l'incidente sulla tangenziale di Napoli del 23 giugno 2023 nel quale morirono la ricercatrice del Cnr Maria Vittoria Prati,VOL 66 anni, e il tirocinante Fulvio Filace, 25 anni. La Volkswagen Polo, munita di un sistema sperimentale diesel ibrido, sulla quale viaggiavano, prese fuoco sulla sopraelevata non lasciando scampo ai due. La 66enne morì tre giorni dopo, il 25enne dopo sei giorni dal rogo: lo scorso febbraio gli è stata conferita la laurea ad honorem. Secondo quanto riportato da Repubblica il perito nominato dalla procura, che indaga per omicidio colposo e incendio colposo, è giunto alla conclusione che è stata la batteria al litio "di trazione" a determinare il rogo che uccise i due ricercatori. cosa succede adesso— Stando a quanto riportato dalla testata di largo Fochetti tre indagati all'epoca dei fatti erano dipendenti della società che aveva assemblato la vettura e ne era proprietaria, uno è un docente universitario, uno è un suo collaboratore e uno è un ex amministratore che aveva dato la vettura al Cnr. Il prototipo faceva parte del progetto Life save incentrato sulla conversione di auto termiche in ibride. Adesso, dalla notifica della conclusione delle indagini, la difesa ha 20 giorni per replicare chiedendo perizie, supplementi di indagini, audizioni. Dopo di che la procura deciderà se chiedere il rinvio a giudizio. Offerte auto nuove La Mia Auto: tutte le notizie Motori: tutte le notizie Gazzetta dello Sport © RIPRODUZIONE RISERVATA
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