La donne muoiono ammazzate. Ma la politica non fa niente per evitarloAlessia Pifferi,MACD dopo la condanna: ha iniziato lo sciopero della fameAlessia Pifferi, dopo la condanna: ha iniziato lo sciopero della fameAlessia Pifferi, la donna di 39 anni condannata all'ergastolo per l'omicidio della figlia Diana di 18 mesi, ha iniziato lo sciopero della fame in carcere di Erika Malandra Pubblicato il 21 Maggio 2024 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataAlessia Piffericarcere#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Alessia Pifferi, condannata all’ergastolo per l’omicidio volontario della figlia di 18 mesi, Diana, ha iniziato uno sciopero della fame nel carcere di Milano. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, Pifferi avrebbe dichiarato: “Non ho più voglia di vivere”. La sua protesta è iniziata da almeno 24 ore.Alessia Pifferi, dopo la condanna: ha iniziato lo sciopero della fameIl 13 maggio, la Corte d’Assise di Milano ha emesso la condanna all’ergastolo per Pifferi, pur escludendo l’aggravante della premeditazione. Sono state stabilite provvisionali in denaro di cinquantamila euro e ventimila euro rispettivamente per la madre e la sorella della vittima. Dopo la lettura della sentenza, Pifferi ha avuto due malori, nei giorni successivi, la sua avvocata, Alessia Pontenani, ha richiesto il trasferimento della sua assistita nell’istituto penitenziario di Bollate.La tragedia si è consumata il 22 luglio 2022, quando la piccola Diana è morta di stenti nell’appartamento in cui viveva con la madre, che l’aveva abbandonata per una settimana.Alessia Pifferi, dopo l’ergastolo ha iniziato lo sciopero della fameDurante il processo, l’attenzione si è concentrata sulla capacità di intendere e di volere della donna al momento dei fatti. La difesa ha sostenuto che Pifferi soffre di un deficit cognitivo, supportata dai test effettuati dai consulenti della difesa e dalle psicologhe del carcere di San Vittore, attualmente indagate per falso e favoreggiamento in un’inchiesta parallela.La Corte d’Assise ha ordinato una perizia psichiatrica super partes, affidata allo psichiatra forense Elvezio Pirfo, che ha stabilito che Pifferi era capace di intendere e di volere al momento del crimine. L’avvocata Pontenani ha annunciato l’intenzione di presentare ricorso in Appello, dove la perizia potrà essere riesaminata.Lo sciopero della fame di Pifferi aggiunge una nuova dimensione a un caso già complesso e tragico, mentre si attende l’evoluzione del processo in secondo grado.Articoli correlatiinCronacaIncidente sull'autostrada Messina-Catania: un ferito graveinCronacaOlimpiadi Parigi 2024: Angela Carini si ritira dall'incontro con Imane KhelifinCronacaBoxe, Angela Carini si ritira. Il commento di La Russa: "L'aspetto in Senato per abbracciarla"inCronacaAfragola, rapina per coprire abusi sessuali: arrestati due frati e altre quattro personeinCronacaEstate 2024: 5 festival da non perdere in FranciainCronacaUfo avvistato a Ibiza: un video su TikTok mostra l'oggetto volante non identificato
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