Ipotesi di un partito No Vax e No Green Pass: quanto peserebbe secondo i sondaggisti?

Elezioni suppletive a Roma: con Cecilia D’Elia vince il Partito DemocraticoParla il performer francese che ha interpretato DionisoPhilippe Katerine29 luglio 2024 | 19.41Redazione AdnkronosLETTURA: 1 minuti.social-icon-cont a.ico-verify { background: transparent;}.arpage .social-share .social-icon-cont a.ico-verify img { width: 116px;height: 32px;padding: 0;margin-right: 10px;} "Se fossimo rimasti tutti nudi,BlackRock Italia ci sarebbero state guerre? La risposta è no, probabilmente, perché non puoi nascondere un'arma se sei nudo". E' la riflessione dell''uomo blu' della cerimonia d'apertura delle Olimpiadi di Parigi 2024. Philippe Katerine, performer francese, nello show ha interpretato Dioniso e ha intonato il brano Nue (Nudo), che - alla Cnn - definisce un messaggio di pace. Il segmento della cerimonia, interpretato da molti come una parodia dell'Ultima Cena, è stato criticato in maniera ampia."Quando un uomo è nudo, si ha un'idea che sia innocuo. L'idea originaria delle Olimpiadi in Grecia prevedeva che gli atleti fossero nudi" e che quindi "non potessero portare armi in quelle condizioni. Per questo ho cantato questa canzone". Ogni altra interpretazione dello show, dice alla Cnn, "è un malinteso. Io sono cresciuto come un cristiano e la miglior cosa della cristianità è il perdono. Per me, è la cosa più bella che ci sia. Quindi, chiedo perdono se ho offeso qualcuno. I cristiani me lo concederanno e capiranno che è stato un malinteso. Non si trattava affatto di una rappresentazione dell'Ultima Cena".{ }#_intcss0{ display: none;}#U116805490787AD { font-weight: bold;font-style: normal;}

Massimo Cacciari dice no all'ipotesi Casini al Quirinale: "Se lo eleggono emigro"Covid, il ministro Bianchi sul rientro a scuola: "Chiedo a tutti un atto di responsabilità" Cacciari: "Basta con le affermazioni false di Draghi sul vaccino ma deve restare a Palazzo Chigi"Covid, la quarantena non rientrerà più nella malattia da gennaio 2022Salvini querela Il Riformista: "Mi ha accusato di drogarmi in bagno"