«Ho vinto, mi compro il telefonino». Viaggio nell'azzardo dei ragazziniIndossò la maglietta "Auschwitzland" a Predappio: assolta in TribunaleIndossò la maglietta "Auschwitzland" a Predappio: assolta in TribunaleIndagine per violazione della legge Mancino e decreto di condanna,VOL poi l'aula: indossò la maglietta "Auschwitzland" a Predappio, assolta in Tribunaledi Giampiero Casoni Pubblicato il 13 Gennaio 2023 alle 15:27 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataEmilia RomagnaGiustiziaRoma#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Sentenza assolutoria per la “ex militante di Forza Nuova” che indossò la maglietta “Auschwitzland” a Predappio: il Tribunale di Forlì ha deciso che Selene Ticchi non avrebbe violato alcune legge con un capo che era una “protesta contro il lucro”. Insomma, indossare una t-shirt con la scritta “Auschwitzland” non è un reato, non con i presupposti oggettivi su cui ha arringato e vinto la difesa dell’imputata.Indossò la maglietta “Auschwitzland”: assoltaTicchi era stata sospesa da Fn e ora appartebbe al Movimento nazionale rete dei patrioti. Originaria di Budrio la donna indossò quella maglietta, di colre nero e con un logo simile a quello iconico della Disney che mostrava l’ingresso del campo di sterminio in Polonia. Lo fece in occasione della manifestazione del 28 ottobre 2018 a Predappio organizzata dai nostalgici della marcia su Roma. Il decreto penale di condannaLe sue foto finirono in Procura ed ai sensi della legge Mancino la si perseguì con un decreto penale di condanna con multa a cui Ticchi fece opposizione per un dibattimento in cui oggi il Pm ha chiesto nove mesi. L’avvocato Daniele D’Urso, difensore e marito della Ticchi ha impostato la difesa sostenendo che la maglietta era una protesta “contro chi lucra su luoghi dove sono avvenute tragedie, non solo Auschwitz”. Le motivazioni dell’assoluzione sono particolarmente attese.Articoli correlatiinCronacaFiglio salva la madre dal suicidio: la donna gli aveva annunciato il suo proposito con un messaggioinCronacaIncidente sull'autostrada Messina-Catania: un ferito graveinCronacaOlimpiadi Parigi 2024: Angela Carini si ritira dall'incontro con Imane KhelifinCronacaBoxe, Angela Carini si ritira. Il commento di La Russa: "L'aspetto in Senato per abbracciarla"inCronacaAfragola, rapina per coprire abusi sessuali: arrestati due frati e altre quattro personeinCronacaEstate 2024: 5 festival da non perdere in Francia
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