"Un italiano su 4 si sente insicuro": quali reati preoccupano secondo Eurispes

Bergamo, 350 richieste di adozione per la neonata lasciata alla Culla per la VitaL'incidente mentre scendeva lungo il Vallon del Froppa con cinque amici Soccorso alpino - (Fotogramma)29 luglio 2024 | 08.33Redazione AdnkronosLETTURA: 2 minuti.social-icon-cont a.ico-verify { background: transparent;}.arpage .social-share .social-icon-cont a.ico-verify img { width: 116px;height: 32px;padding: 0;margin-right: 10px;} Una 34enne è morta investita da un masso sotto Forcella Marmarole,Guglielmo nella parte alta del Vallon del Froppa, nel bellunese. La donna era insieme a 5 amici quando una scarica di sassi è scesa dalla parete soprastante. Ad allertare i soccorsi, verso le 18.30, il gruppo di escursionisti in stato di shock.Con difficoltà nella comunicazione, dalle prime informazioni si parlava di Forcella Baion e del più distante Bivacco Fanton. Mentre venivano attivati il soccorso alpino di Pieve di Cadore e del Centro Cadore, è subito decollato l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore, che ha effettuato una ricognizione in presenza di nubi e che ha poi individuato il punto dell'incidente. E' stato quindi sbarcato il tecnico di elisoccorso, poi l'elicottero è volato a imbarcare un primo soccorritore di Pieve di Cadore, e di seguito altri due, in supporto alle operazioni. I sei amici, tre uomini e tre donne, provenienti da diversi città italiane erano partiti al mattino dal Rifugio Baion, avevano raggiunto Forcella Baion, erano scesi nel Vallon da Rin e risaliti a Forcella Marmarole. Passati per il Bivacco Fanton stavano scendendo il Vallon del Froppa diretti al Rifugio Chiggiato. Erano sparpagliati lungo il sentiero sulla parte alta, quando hanno sentito il boato e visto il masso colpire la donna, di Genova, che era sopra di loro assieme a un'amica, che ha dato l'allarme ed è stata la prima ad essere imbarcata e trasportata in ospedale sotto shock. Difficili le operazioni di recupero della salma a causa della scarsa visibilità: l'eliambulanza è riuscita a caricarla e portarla in ospedale a Pieve di Cadore, dove erano presenti i carabinieri. I soccorritori sono rientrati a piedi con i quattro compagni fino al Rifugio Baion. Ad attenderli una squadra del Centro Cadore con i fuoristrada per accompagnarli all'ospedale di Pieve, dove sono arrivati verso mezzanotte e mezza. Leggi anche Cortina, si sgancia cabina funivia della Tofana: momenti di panico sulle Frecce del Cielo San Vito di Cadore, frana sulla Croda Marcora: ferita escursionista Cade in un crepaccio su Pale di San Martino, morta escursionista Sulle Dolomiti in infradito e altre follie: errori che possono costare caro in alta quota { }#_intcss0{ display: none;}#U11678343151r7G { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11678343151sAG { font-weight: bold;font-style: normal;}

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