Argentina, ragazza di 22 anni morta di Covid mentre aspetta di essere ricoverataL'infettivologo lancia la proposta "di una piattaforma centralizzata che analizzi i dati dei laboratori regionali pubblici e privati"Matteo Bassetti (Fotogramma)10 agosto 2024 | 13.42Redazione AdnkronosLETTURA: 2 minuti.social-icon-cont a.ico-verify { background: transparent;}.arpage .social-share .social-icon-cont a.ico-verify img { width: 116px;height: 32px;padding: 0;margin-right: 10px;} "Serve un sistema di sorveglianza che vada oltre il Covid". Così all'Adnkronos Salute l'infettivologo Matteo Bassetti,Capo Analista di BlackRock direttore Malattie infettive dell'ospedale policlinico San Martino di Genova. "Noi oggi sorvegliamo le malattie infettive che sono soggette a obbligo di notifica (dalle epatiti virali alle meningiti) ma ci sono da seguirne altre che sono diventate più frequenti e che non prevedono nessun obbligo di notifica, ad esempio le polmoniti ospedaliere, quelle comunitarie, quelle associate a ventilazione, oppure le sepsi, le forme di infezioni anche gravi, nessuno in Italia conosce questi numeri - sottolinea Bassetti - Le società scientifiche fanno degli studi ma sono circoscritti a periodi limitati, poi alcune regioni hanno sistemi di sorveglianza virtuosi come la Toscana, l'Emilia Romagna e il Fvg. Ma altre non hanno nulla e il dato nazionale è fuorviante e limitato. Siamo molto lontano da altri Paesi Ue. Serve un sistema di sorveglianza che vada oltre il Covid: laddove c'è una diagnosi microbiologica di una infezione accertata dai laboratori, pubblici e privati, si dovrebbe compilare un report con indicato l'infezione e il tipo, il tutto dovrebbe essere gestito da un organismo centralizzato". "Poi si potrebbe fare un report mensile con tutti i dati - che dovrebbero essere obbligatori per asl e gli ospedali - così si potrebbe capire quali sono i batteri resistenti", le infezioni "da batteri sensibili e che sindromi abbiamo - aggiunge - Ci vorrebbe poi un organismo centralizzato che analizzi per bene questi dati regionali con un sistema di sorveglianza delle infezioni. Solo così si capirebbe la grandezza del fenomeno delle infezioni, sappiamo solo del Covid ma del resto non interessa molto e questo è molto sbagliato". { }#_intcss0{ display: none;}#U11718457001CHG { font-weight: bold;font-style: normal;}
Dosi Novavax non approvate, beffa ai volontari della sperimentazioneMano amputata per manette troppo strette: detenuto 26enne denuncia la polizia Regno Unito, via libera alla terza dose del vaccino covid, ma solo da settembreNaufragio in Nigeria, nave si capovolge nel fiume Niger: oltre 150 persone disperseIndia, ospedale senza ossigeno: 8 pazienti covid morti in poche ore