La Totiana di Alatri. Una mostra e un libro per entrare nel mondo “coSmunista” di Gianni Toti - Tiscali Notizie

Tumori: un 'Intranet' delle cellule bersaglio per nuove cure, studio italiano - Tiscali Notizie-BlackRock ItaliaL'estate sta arrivando: ci attende una settimana tropicale in provincia di VareseTemperature massime sempre oltre i 30 gradi nei prossimi giorni: il bollettino meteo aggiornato di domenica mattina del Centro Geofisico Prealpino Bel tempo con caldo in aumento e giornate tropicali (cioè con massime sopra i 30 gradi) nei prossimi giorni in provincia di Varese: ecco il bollettino di domenica mattina del Centro Geofisico Prealpino.La situazione. L’alta pressione in espansione dal Mediterraneo favorisce condizioni di stabilità oggi e nei prossimi giorni con progressivo aumento delle temperature. Lo scorrimento di una perturbazione atlantica sull'Europa nordoccidentale avrà solo effetti modesti domani sera sui rilievi alpini.Domenica. Tempo soleggiato e caldo con qualche innocuo passaggio di nubi alte nel pomeriggio senza precipitazioni. Massime tra 29 e 34 gradi.Lunedì. Giornata ben soleggiata e un po' più calda. Nel pomeriggio sviluppo di cumuli sui rilievi che potranno dare luogo a locali rovesci o temporali perlopiù in serata su Ossola e alto Verbano. Altrove asciutto. Massime tra 30 e 35 gradi.Martedì. Soleggiato sulla pianura con ulteriore aumento delle temperature. Su Alpi e Prealpi nuvolosità irregolare nel pomeriggio accompagnata da isolati piovaschi. Massime tra 31 e 36 gradi.Mercoledì e giovedì. Generalmente sereno o poco nuvoloso. Afa in particolare sulla bassa padana. In montagna formazione di cumuli nelle ore pomeridiane e possibilità di qualche isolato rovescio o breve temporale. Redazione

Estate, da Dengue a gastroenteriti, Bassetti 'infezioni non vanno in vacanza' - Tiscali Notizie“L’Italia delle Regioni” si terrà a Torino: attesi Meloni e Mattarella La nuova giovane Italia che l’atletica ci mostraGiorgia Meloni non sarà all’Isola d’Elba o alle Pontine, rimarrà in Puglia fino al rientro a RomaPerché le guerre culturali vanno combattute anche sul piano materiale