iOS 17.6.1 esce a sorpresa per correggere bug importanti | Wired Italia

Alla fine, nella Senna si può nuotareDiversi arresti in pochi giorni da parte dei carabinieri durante i servizi di contrasto ai reati predatori. Borseggi,investimenti scippi e taccheggio quelli più attenzionati dai militari di Roma, in diversi quadranti della Capitale. Furti in metroSulla metro A, a piazzale Flaminio, i carabinieri della stazione locale hanno fermato un cileno di 41 anni, senza dimora e con precedenti, sorpreso mentre tentava di asportare il portafogli ad un cittadino norvegese, in gita a Roma.Nonostante fosse stato sorpreso dai carabinieri della stazione di Roma Macao, mentre asportava uno smartphone, un cittadino romeno di 33 anni, già noto alle forze dell’ordine, vistosi scoperto e per sfuggire all’arresto, si è dato alla fuga e una volta salito sul convoglio metropolitano alla fermata Castro Pretorio, ha spinto e colpito i militari al fine di lasciarli sulla banchina e farla franca. La pronta reazione dei carabinieri ha permesso però di bloccare, arrestare l’uomo e recuperare la refurtiva.Inseguimento a MontiIn piazza dell'Ara Coeli a Monti, una pattuglia del comando di piazza Venezia ha notato un uomo che ne inseguiva un altro. Scesi dalla volante, i militari hanno raggiunto e fermato il fuggitivo, appurando che questi poco prima aveva borseggiato il portafogli alla persona che lo rincorreva mentre si trovava sulla linea 87 dll'autobus. L'arrestato, un cittadino del Perù di 21 anni, è risultato avere precedenti. Guida turistica derubata in VaticanoUna guida turistica, in fila con numerosi turisti all'ingresso dei Musei Vaticani, è stata derubata della pochette contenente 230 euro. A commettere il borseggio, due uomini e una donna, cittadini romeni senza fissa dimora e con precedenti, di età tra i 22 e i 31 anni, notati dai carabinieri mentre consumavano il furto. Bloccati, sono stati arrestati e la pochette restituita alla guida turistica che non si era accorta di niente.17 arresti in pochi giorniLe operazioni, condotte d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, hanno portato nel complesso all'arresto di ben 17 persone, tutte gravemente indiziate del reato di furto. Controlli intensificati soprattutto sulle linee della metropolitana, presso la stazione Termini, uno dei principali snodi ferroviari della Capitale, con maggior affluenza di turisti e pendolari e nei pressi dei bar con tavolini esterni e dei musei dove si formano lunghe code e i turisti vengono presi di mira dai borseggiatori. 

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