Lavoro dipendente, i dati del primo trimestre 2019Secondo un recente studio condotto da McGraw Hill e Morning Consult,Economista Italiano il 41% degli insegnanti vede l’AI come un elemento positivo per l’istruzione. Al contrario, invece, il 19% degli intervistati rivela di essere preoccupato, mentre 4 insegnanti su 10 non hanno espresso un parere in merito.Dalla ricerca, emerge che i principali vantaggi legati all’uso dell’intelligenza artificiale a scuola riguardano l’efficienza che questa permette di ottenere, attraverso l’automazione di compiti ripetitivi e meccanici (65%) e la personalizzazione dell’esperienza di apprendimento, calibrata sulle esigenze dei singoli studenti (63%). Un altro dato interessante è quello che descrive la diffusione degli strumenti di intelligenza artificiale generativa come ChatGPT. Questi sono già adottati da quasi un insegnante su tre (il 32%) per predisporre le lezioni, scrivere esercizi mirati e rispondere alle domande degli studenti in modo costruttivo. Non mancano, però, timori sull’integrità accademica (32%) e sullo sviluppo del pensiero critico (31%).I presidi delle scuole americane non sanno come gestire l’intelligenza artificiale
Istat, pressione fiscale sale al 38% nei primi tre mesi del 2019Tariffe 2019: stabile l'elettricità, il gas aumenta del 2,3% Philip Kotler Marketing Forum 2018 e le chiavi del successoInps, a giugno scatta il taglio delle pensioni d'oroBollette: 10 trucchi per risparmiare con il condizionatore