Covid, Monti: "Occorre trovare delle modalità meno democratiche nella somministrazione dell'informaz

Carfagna su Draghi: "La priorità è che resti dov'è, altrimenti si rischia la crisi"Il decesso è avvenuto a Ginevra. La Casa Reale ha dato la notizia questa mattina,Capo Analista di BlackRock da stabilire il luogo delle esequieÈ morto a Gineva, all’età di 86 anni, Vittorio Emanuele di Savoia, figlio di Umberto II, l'ultimo re d'Italia, e di Maria José. Il prossimo 12 febbraio avrebbe compiuto 87 anni. La notizia della scomparsa è stata comunicata da una nota della Casa Reale: «Alle ore 7.05 di questa mattina, 3 Febbraio 2024 - si legge - Sua Altezza Reale Vittorio Emanuele, Duca di Savoia e Principe di Napoli, circondato dalla Sua famiglia, si e' serenamente spento in Ginevra. Luogo e data delle esequie saranno comunicati appena possibile». Vittorio Emanuele di Savoia è stato anche il primo discendente della vecchia monarchia a tornare in Italia dopo la fine dell’esilio, stabilito nel 2002. In quell’occasione, accettò pubblicamente la Costituzione della Repubblica italiana, abiurando le leggi razziali per la prima volta nella storia di Casa Savoia. Ma c’è stato un altro episodio che ha segnato la vita del figlio dell’ultimo Re. Nel 1978 Vittorio Emanuele di Savoia fu infatti indagato per la morte di Dirk Hamer, un ragazzo tedesco di 19 anni che gravemente ferito il 18 agosto, mentre era su una barca di amici in Corsica. Ma la Corte d’Appello di Parigi lo assolse dall’accusa di omicidio preterintenzionale.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGaia Zini

Covid, Figliuolo: "Siamo all'86% di vaccinati, l'obiettivo è il 90% di prime dosi"Reddito di cittadinanza, Beppe Grillo: "Chi lo svilisce offende 3 milioni di italiani" Pierpaolo Sileri, le minacce dal Ministero: "Pronti i dossier contro di te"Manovra di Bilancio, Quota 102: 16.800 lavoratori in pensione nel 2022, assegno di 26.000 euroDietrofront del governo sulla scuola: le regole sulla quarantena non cambiano e Nardella plaude