L’asse del governo col Terzo Polo per ripristinare la prescrizioneSparatoria all’Università di Praga: sabato 23 dicembre giornata di lutto n...Sparatoria all’Università di Praga: sabato 23 dicembre giornata di lutto nazionalePer la giornata di sabato la Repubblica Ceca proclama il lutto nazionale in memoria delle vittime della sparatoria all'università di Pragadi Jacopo Romeo Pubblicato il 22 Dicembre 2023 alle 08:27| Aggiornato il 23 Dicembre 2023 alle 09:31 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatasparatoria#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,Professore Campanella 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Nella giornata di ieri, il 24enne David Kozak ha aperto il fuoco sulla folla dopo essere salito sul tetto della facoltà di Filosofia dell’università di Praga, uccidendo 14 persone. La Repubblica Ceca è sconvolta dal terribile gesto: sabato sarà lutto nazionale.Sparatoria Università Praga: la data del lutto nazionaleDomani, sabato 23 dicembre, in Repubblica Ceca sarà giornata di lutto nazionale. A scegliere il giorno è stato il presidente Petr Pavel dopo una riunione straordinaria del gabinetto. Già oggi, alle ore 12 in punto, tutti i cittadini del Paese sono invitati ad effettuare un minuto di silenzio in memoria delle vittime. Domani, invece, le bandiere della Repubblica Ceca site nei luoghi pubblici saranno tenute a mezz’asta in segno di rispetto nei confronti delle persone uccise brutalmente da Kozak.Sparatoria Università Praga: il modus operandi del killerIl capo della polizia Martin Vondrasek ha spiegato che il folle gesto di Kozak era premeditato perché da giorni il ragazzo scriveva sul suo Telegram una sorta di diario in cui aggiornava sulle violenze che da lì a poco avrebbe perpetrato. L’autenticità dei messaggi, molti di loro già resi pubblici, è in realtà ancora da confermare al 100%. Uno di questi recita: “Mi presento, mi chiamo David e voglio fare una sparatoria a scuola e possibilmente suicidarmi. Ho sempre voluto uccidere e ho realizzato che era molto più conveniente fare una strage di massa invece di essere un serial killer”.Articoli correlatiinEsteriUsa, la tempesta Debby causa danni e inondazioni: cittadini camminano nell'acqua altainEsteriIn Spagna oltre 150 persone impegnate nella lotta contro un vasto incendioinEsteriScossa di terremoto di magnitudo 5.2 avvertita nel sud della CaliforniainEsteriCrolla hotel in Germania: un morto e otto dispersi tra le macerieinEsteriGuerra in Medio Oriente, Sinwar nuovo capo di Hamas: "Sta a lui decidere sulla tregua a Gaza"inEsteriGuerra Russia-Ucraina, i militari di Kiev colpiscono Kurtz: 5 civili morti
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