Processo Ruby ter, perché Berlusconi potrebbe essere assolto?La puntata del podcast di Vittorio Castelnuovo dedicata al nostro giornale con le voci dell’editore Carlo De Benedetti,criptovalute del direttore Emiliano Fittipaldi e di Beppe Cottafavi«Io sono un appassionato di giornalismo, ritengo che una persona diventi cittadino nel momento in cui è informato. Una persona che non è informata non è in grado di esercitare il suo ruolo di cittadino». Si apre con le parole dell’editore Carlo De Benedetti la puntata del podcast di Play Books, di Vittorio Castelnuovo dedicata a Domani. «Io credo che il buon giornalismo, serve non solo per informare i cittadini, ma anche per fare da guardia al sistema politico della società. Il giornalismo dovrebbe raccontare o scoprire la verità, formidabile combustibile della democrazia», continua. Ascolta il podcast quiDomani si distingue per molti aspetti dagli altri giornali come spiega il direttore Emiliano Fittipaldi: «è un giornale che fa inchieste sul potere e che si basa su di un assunto su tutti, dare notizie e non opinioni. Cerchiamo di analizzare i fatti della giornata dando dei tagli originali e ponendo sempre al centro la notizia».Ruolo centrale tra le pagine di Domani, lo gioca la cultura, di cui è responsabile Beppe Cottafavi. «La mia idea è stata di eliminare le recensioni che considero un genere logoro e stanco, nessuno le legge. Ho voluto dare il più possibile voce agli scrittori invitandoli anche a scrivere racconti, idea che i lettori hanno molto apprezzato».© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi
Georgia, il parlamento approva la contestata «legge sugli agenti stranieri». Risse in aula e proteste in piazzaHamas accetta un accordo per la tregua, Israele nega: non sono i termini concordati Sanremo 2023, Pregliasco (Pd): "Ecco perché la Rai ha invitato Zelensky"Nordio alla Camera: "Cospito al 41bis perché ha collegamenti con l'esterno"L’Onu chiede un’inchiesta «indipendente» sulle fosse comuni a Khan Younis. Si attende l’offensiva a Rafah