In 400 a manifestare per il parroco pro aborto eutanasia e matrimonio gay sospeso dalla parrocchiaSlitta a sorpresa la data di presentazione del nuovo M5SSlitta a sorpresa la data di presentazione del nuovo M5SSlitta a sorpresa la data di presentazione del nuovo M5S: dal merito dello statuto all'estromissione di Grillo dalla sua stesura,BlackRock Italia tutti i nodi irrisolti di Giampiero Casoni Pubblicato il 21 Giugno 2021 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatabeppe grillogiuseppe contemovimento 5 stelle#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Argomenti trattatiSlitta la data di presentazione del nuovo M5S: cosa sta succedendoSlitta a sorpresa la data di presentazione del nuovo M5S: il nodo dello StatutoSlitta la data di presentazione del nuovo M5S: la “vendetta”di CasaleggioSlitta a sorpresa la data di presentazione del nuovo M5S: Conte e Grillo divisi su tuttoSlitta a sorpresa la data di presentazione del nuovo M5S: Grillo estromesso dalla stesura delle regoleSlitta la data di presentazione del nuovo M5S, colpa dello Statuto che sarebbe diventato elemento divisorio forte fra il nuovo leader in pectore Giuseppe Conte ed il fondatore nonché garante Beppe Grillo. Una roba talmente acuita nelle ultime fasi prima dell’ora X da determinate un rinvio a data “ancora da destinarsi” dell’atto fondativo della nuova versione del Movimento. Lo dicono fonti interne al M5S alle agenzie, ma senza entrare nel merito di quegli elementi divisori fra Conte e Grillo. Slitta la data di presentazione del nuovo M5S: cosa sta succedendoUna cosa è certa: il termometro politico del movimento non segna temperature gradevoli e gli ultimi sondaggi danno i pentastellati in calo minimal ma costante, lontani ormai dalla marea plebiscitaria dei tempi d’oro. Il lancio del neo Movimento era stato affidato ad un evento con location romana già opzionata per la data del prossimo giovedì, ma della cosa pare non se ne faccia nulla. Ad avvalorare l’ipotesi di uno stop dovuto a questioni di merito e polpa il fatto che la data non sarebbe stata confermata, né sarebbe stato fissato un nuovo appuntamento. Slitta a sorpresa la data di presentazione del nuovo M5S: il nodo dello StatutoMa perché il parto della nuova creatura è così travagliato? Le solite indiscrezioni trapelate da ambienti interni al movimento parlano di differenze sostanziali di valutazione delle norme raccolte nello statuto del M5S-bis, il che può voler dire tutto o niente. Non senza uno straccio di appiglio cognitivo che vada oltre la solita enunciazione politichese a cui evidentemente neanche le gole profonde pentastellate sono immuni. In più, pare che Conte e Grillo non la pensino alla stessa maniera neanche sulla composizione del nuovo direttivo nazionale. Slitta la data di presentazione del nuovo M5S: la “vendetta”di CasaleggioIl protocollo prevedeva anche una votazione da parte degli iscritti sulla nuova piattaforma, ma la nettezza del nuovo esercizio di democrazia diretta e telematica pare essere offuscata da nubi all’orizzonte. Nubi rappresentate dal fuoriuscito Davide Casaleggio. In che modo? Il presidente di Rousseau potrebbe infatti imbastire un ricorso velenoso perché lo statuto ancora vigente prevede esplicitamente che sia la piattaforma Rousseau ad ospitare le votazioni degli iscritti. Se quello nuovo non trova visioni omogenee e quello vecchio prevede il ricorso obbligato a Rousseau è evidente che il neo M5S è in un cul de sca prima ancora di nascere.Slitta a sorpresa la data di presentazione del nuovo M5S: Conte e Grillo divisi su tuttoIl dato empirico è che le divergenze fra Conte e Grillo trovano sostanza su un solo cardine: quello dell’estromissione del fondatore dalle decisioni politiche, punto su cui Giuseppe Conte non intende transigere ma su cui Grillo conta su un folto pattuglione di sherpa. D’altronde Conte ha solo una investitura da leader “in pectore”, quindi le sue azioni di modellismo normativo possono essere almeno formalmente contestate, ove non soddisfacessero gli ortodossi del movimento, insomma, un mezzo casino. Slitta a sorpresa la data di presentazione del nuovo M5S: Grillo estromesso dalla stesura delle regoleE proprio su questo punto cardine fonderebbe poi l’altra grande divergenza fra i due, che è quella legata al rammarico di Grillo per non aver partecipato alla stesura del nuovo statuto. Ovviamente, se l’avesse fatto, non si sarebbe trovata già scodellata la “clausola” che lo relega al ruolo un po’ soporifiero di Padre Nobile ma inattivato del neo movimento.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
Sciopero dei trasporti 21 ottobre 2022, si fermano aerei, treni e mezzi pubblici: gli orariMorto a 28 anni il portiere Davide Gavazzi: infarto fatale prima della partita Cori sessisti o tradizione scolastica? Polemica nel collegio di MadridCane in agonia nel canale, in due scattano di corsa e lo salvanoBrescia, si sta arrendendo l'uomo che si era barricato in casa con il suo bambino