L
o
a
d
i
n
g
.
.
.

Referendum sul Csm: il sorteggio non passa, ma la metà dei magistrati non vota

L'ultima idea del Pd: candidare Ilaria Salis alle elezioni europeeRoma,trading a breve termine 6 ago. (askanews) – Le Olimpiadi e le Paraolimpiadi di Parigi 2024 rischiano di essere ricordate come le più inaccessibili edizioni dei Giochi a cinque cerchi della storia. A consegnare la simbolica medaglia di plastica sono due report realizzati da AccessiWay Italy, start up under 30 impegnata a promuovere l’accessibilità digitale, che ha analizzato le piattaforme streaming su cui poter seguire gare e risultati dei Giochi e anche i siti delle compagnie aeree sui quali prenotare i voli verso la capitale francese. Report piattaforme online. I risultati della ricerca evidenziano che nessuna piattaforma italiana è completamente conforme agli standard di accessibilità. Fra le maggiori criticità rinvenute ci sono la carenza di sottotitoli e descrizioni audio, cruciali per utenti con disabilità uditiva, e per utenti con disabilità visiva; tasti di scelta rapida per utenti con disabilità motoria; assenza di lingua dei segni per migliorare ulteriormente l’accessibilità per persone con disabilità uditiva; interfaccia compatibile con lettori di schermo, per permettere agli utenti di accedere a tutte le funzioni senza difficoltà. Report siti web delle compagnie aeree in Francia per le Olimpiadi di Parigi 2024. La ricerca, realizzata da Paolo Berro, Chief Accessibility Officer di AccessiWay, ha come obiettivo analizzare l’accessibilità digitale dei siti web delle dieci principali compagnie aeree che operano in Francia in vista delle Olimpiadi e delle Paraolimpiadi di Parigi 2024. L’obiettivo è valutare quanto questi portali siano accessibili e fruibili per tutti gli utenti, indipendentemente dalle loro abilità fisiche o sensoriali. Le maggiori criticità riguardano le homepage che presentano anche alcuni warning e tecniche con errori; le pagine di registrazione che hanno una buona percentuale di accessibilità, ma possono mostrare problemi di usabilità che impattano i criteri di successo; le pagine per passeggeri con necessità speciali che sono critiche per l’inclusività e devono garantire un alto livello di accessibilità. Purtroppo, i dati suggeriscono che le compagnie non soddisfano questi standard. Per Edoardo Arnello, Ceo di AccessiWay Italy, “l’accessibilità digitale è cruciale per promuovere un accesso equo alle informazioni, alla mobilità e ai servizi online, favorendo inclusione sociale ed economica. Durante eventi di rilevanza globale come le Olimpiadi, l’accessibilità diventa ancora più significativa. È un imperativo legale e morale garantire che le piattaforme di streaming siano fruibili da tutti, inclusi coloro che hanno disabilità visive, uditive, motorie o cognitive, al pari della possibilità di prenotarsi online un volo aereo, senza dover subire la presenza di barriere digitali che si trasformano in una negazione inaccettabile del diritto all’uguaglianza”. -->

La legislazione italiana non può più ignorare l’arte, ma va ripensato il sistemaUn comitato di magistrati sorteggerà i candidati al prossimo Csm La maledizione dei verbali di Amara: tutti i filoni che agitano la procura di MilanoL’avvocato “green” e le sfide delle associazioni di professionistiVittorio Sgarbi sulle sue dimissioni: "Solo annunciate. Dovrò negoziare con il Governo"

MACD