48enne disabile trovata morta in casa con dei lividi: fermata la coinquilinaDaspo urbano,-MACD la Polizia Locale avvia le procedure per due casi di ubriachezza molestaDoppio intervento il 6 giugno per contrastare situazioni di degrado nei giardini di corso Italia a LegnanoFoto d'archivio Un doppio intervento della Polizia locale nei giardini di Corso Italia, il 6 giugno, porta a due daspo urbani per ubriachezza molesta a carico di uomini stranieri con denuncia a piede libero nei confronti di entrambi per non aver ottemperato agli ordini di allontanamento dall’Italia.Nel primo caso, intorno alle ore 10, il nucleo motociclisti è intervenuto per controllare un uomo in evidente stato di ubriachezza che disturbava e intimoriva i passanti. All’arrivo degli agenti, l’uomo, uno straniero di 45 anni privo di documenti e senza fissa dimora, ha aggredito i pubblici ufficiali che hanno dovuto immobilizzarlo e trasportarlo al Comando dove hanno proceduto all’identificazione mediante fotosegnalamento. La perquisizione ha portato alla scoperta di beni sottratti ai danni di un supermercato per un valore di 70 euro. La comparazione delle impronte ha inoltre evidenziato lo stato di clandestinità dell’uomo, rimasto in Italia in violazione dell’ordine del questore di Pavia di lasciare lo Stato.La Pl ha avviato quindi nei suoi confronti la procedura del daspo urbano in relazione allo stato di ubriachezza molesta e lo ha denunciato a piede libero per resistenza e violenza a pubblico ufficiale e ricettazione. La persona è stata accompagnata all’Ufficio Immigrazione della Questura di Milano per gli adempimenti successivi.Nel pomeriggio, alle 18, nel corso di un nuovo controllo della stessa zona, un altro uomo, anch’egli privo di documenti e senza fissa dimora, è stato sorpreso a bivaccare in evidente stato di ubriachezza. Dalla perquisizione è emerso il possesso di 12 grammi di sostanza stupefacente, mentre i controlli hanno appurato che la persona, di circa 30 anni, non aveva ottemperato all’ordine di allontanamento dall’Italia del Prefetto di Roma. Il personale del Comando ha proceduto a sequestrare le sostanze stupefacenti e a contestarne l’uso personale, avviando, nel contempo, la proceduta del daspo urbano per ubriachezza molesta. L’uomo è stato inoltre denunciato a piede libero per aver violato l’ordine del Prefetto ed è stato invitato a presentarsi in Questura. «Il presidio delle zone più critiche del tessuto cittadino è un lavoro che la nostra Polizia locale svolge quotidianamente ed è un elemento fondamentale per fare sicurezza urbana -sottolinea Anna Pavan, assessore al Benessere e Sicurezza sociale. Le due operazioni messe a segno lo scorso giovedì dimostrano come attenzionare costantemente il territorio porti risultati nel contrasto a situazioni di degrado urbano, quelle che, se non affrontate prontamente, rischierebbero di degenerare e lanciano un messaggio molto chiaro: la convivenza è fatta di regole precise che ognuno deve osservare nell’interesse di tutti. L’utilizzo dello strumento del Daspo è, in questo senso, un segnale molto chiaro: qualsiasi comportamento che pregiudichi vivibilità e decoro della città non è tollerato. Un grazie, come sempre, alla Polizia locale per il suo prezioso lavoro a favore della nostra comunità». c. s.
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