Elezioni, Di Maio risponde a Calenda: "È un bullo"Roma,Economista Italiano 13 set. (askanews) – Dal 15 al 17 settembre l’Ambasciata di Romania nella Repubblica Italiana, Malta e San Marino, l’Associazione Dacin Sara di Bucarest, il Centro Nazionale della Cinematografia di Bucarest e gli Istituti Culturali – Dipartimento Cultura e Turismo di San Marino, in partenariato con il Cinema San Marino e Digital World Printing – Roma e con il patrocinio della Segreteria di Stato per gli Affari Esteri, per la Cooperazione Economica Internazionale e le Telecomunicazioni di San Marino, della Segreteria di Stato per l’Istruzione e la Cultura, l’Università e la Ricerca Scientifica, le Politiche Giovanili di San Marino e del Castello di Borgo Maggiore – San Marino, organizzano Le Giornate del Cinema Romeno 2023 presso il Cinema Concordia di San Marino. Alla ceremonia d’apertura delle Giornate del Cinema Romeno di San Marino che avrà luogo venerdì presso il Cinema Concordia, interverranno Gabriela Dancau, Ambasciatore di Romania nella Repubblica Italiana, Malta e San Marino, rappresentanti delle autorità sammarinesi e Dott. Bogdan FICEAC, Direttore Generale dell’Associazione Dacin Sara di Bucarest. In quest’occasione, il critico e storico cinematografico, la professoressa Manuela Cernat parlerà de ‘Nuove voci del cinema romeno’. Dalle ore 18:30, alla presenza del regista romeno Horatiu Malaele, avrà luogo la proiezione del film LE NOZZE MUTE, seguita da un incontro del pubblico con il regista romeno. Il programma delle Giornate del Cinema Romeno a San Marino prevede 5 proiezioni, in romeno con sottotitoli in italiano, come segue: Venerdì, 15 settembre 2023 Ore 17:30 Cerimonia di apertura Ore 18:30 Proiezione del film ‘Le nozze mute’ di Horatiu Malaele (Romania, 2008) seguita da una sessione Q&A con il regista romeno. La partecipazione alla cerimonia di apertura e alla proiezione del film è libera, fino ad esaurimento dei posti disponibili, previa conferma di registrazione all’indirizzo e-mail: [email protected] ‘LE NOZZE MUTE’: Un bambino sbircia l’amico più grande mentre fa l’amore, scopre il mondo da una serratura e scova i segreti che si celano tra le gambe della prostituta del paese. Da grande continuerà ad osservare il mondo da una fessura perché diventerà un regista. La storia che decide di raccontarci però, non avviene né attraverso il buco di una serratura e neanche attraverso l’obiettivo di una macchina da presa, bensì tramite i ricordi della sua infanzia. Si tratta di un piccolo paesino in Romania negli anni ’50, l’epoca in cui l’autoritarismo sovietico imperava severo su popolazioni distanti dagli ideali comunisti. La dittatura di Stalin esercitava il suo controllo sulla Romania con la violenza. Il film con occhio nostalgico rappresenta un villaggio idilliaco. Ogni bruttura e contraddizione della vita rurale colma in una risata di gusto in cui sembrano vincere tutti in una sconfitta collettiva. Il paesino è animato da un rumore che riempie ogni centimetro di silenzio finché, poco prima che iniziasse un matrimonio che aveva riunito tutto il paese, non arrivarono alcuni soldati sovietici ad annunciare la morte di Stalin e con essa il divieto categorico di ogni sorta di festeggiamento. A questo punto, il fracasso si tramuta in silenzio. La comicità giunge all’apice nel momento in cui si trovano a dover celebrare il matrimonio in clandestinità, evitando anche il minimo rumore. Un popolo rozzo, rumoroso e festoso si trova a dover comunicare nel silenzio. (cinemaepsicologia.it) Sabato, 16 settembre 2023 Ore 17:30 Proiezione del film ‘Marocco’ di Emanuel Pârvu (Romania, 2022). La partecipazione alla proiezione del film è libera, fino ad esaurimento dei posti disponibili. ‘MAROCCO’: Cristi ha una relazione con Maria, pochi anni dopo la morte di sua moglie. Magda, sua figlia adolescente, e il suo ragazzo, Iulian, fanno volontariato in un ospedale di oncologia pediatrica, dove si recano una volta al mese per portare un sorriso ai bambini malati. Un giorno, Magda regala a una bambina malata la collana che ha ricevuto in dono da suo padre. Quando Cristi si rifiuta di credere a Magda che, in effetti, l’adolescente ha dato il suo regalo costoso a un bambino malato, tutto cambia. ‘Marocco è una storia basata su eventi reali che mi sono accaduti in gioventù. Una storia che ha deviato il mio destino, una storia che mi ha seguito per molti anni fino a quando ho capito l’importanza della fiducia in amore. E su come un semplice senso di colpa che non sai gestire può cambiare il tuo destino, e anche quello delle altre persone nella tua vita. Penso che sia una storia universale tra genitori e figli, dove la nozione di moralità assume tutte le sfumature di grigio che si possono trovare. Vengono esplorate tutte le sfaccettature della verità, fino a quando lo spettatore non sa più esattamente con chi entrare in empatia, chi capire e chi compatire.’ (Emanuel Pârvu). Ore 21:00 Proiezione del film ‘GENTE PERBENE’ di Paul Negoescu (Romania, 2022). La partecipazione alla proiezione del film è libera, fino ad esaurimento dei posti disponibili. La sceneggiatura, scritta da Radu Romaniuc e Oana Tudor, con quest’ultima che interpreta anche l’ex moglie del protagonista, è incentrata su Ilie (Iulian Postelnicu), un poliziotto di mezza età di un piccolo villaggio rurale nel nord della Romania, le cui sfide professionali sembrano limitarsi a regolare conflitti tra ubriachi nella taverna locale e ignorare le discutibili azioni del sindaco che si compra la benevolenza degli abitanti del villaggio investendo denaro di provenienza misteriosa nel benessere della comunità. A differenza di tanti, Ilie non è interessato a trasferirsi in città, ma coltiva il sogno di acquistare un frutteto. La vita nel paese è improntata alla calma piatta finché non avviene un omicidio. Poiché Ilie e il suo nuovo collega Vali, appena diplomatosi all’accademia di polizia, hanno opinioni molto diverse su come dovrebbero procedere le indagini, Gente perbene tende la trappola al suo protagonista che presto prenderà la decisione sbagliata. O forse è quella giusta? Domenica, 17 settembre 2023 Ore 17:30 Proiezione del film ‘La Scala’ di Vlad Paunescu (Romania, 2021). La partecipazione alla proiezione del film è libera, fino ad esaurimento dei posti disponibili. Ispirato a fatti ed eventi realmente accaduti, ‘La Scala’ segue il viaggio spirituale di Andrei, un giovane sensibile e socialmente disadattato che, alla ricerca della formula della felicità, decide di diventare attore. Dopo la caduta del comunismo, accecato dall’illusione della libertà e della democrazia, Andrei si imbatte in una serie di eventi brutali, momenti che hanno segnato profondamente la storia recente del Paese. Trovando rifugio nel ruolo di Alëa in un adattamento teatrale de ‘I fratelli Karamazov’, il giovane si avvicina sempre di più al suo personaggio, scoprendo gradualmente la strada per comprendere la divinità. Ore 21.:00 Proiezione del film ‘La Gomera’ di Corneliu Porumboiu (Romania, 2019) La partecipazione alla proiezione del film è libera, fino ad esaurimento dei posti disponibili. Cristi è un ispettore della polizia di Bucarest che ama giocare da entrambe le parti della legge. Un’ irresistibile femme fatale, Gilda, lo coinvolge in un colpo multimilionario, ma presto i due si troveranno a dover risolvere un puzzle di imprevedibili inganni e tradimenti. L’unica speranza per portare a termine il colpo è immergersi nella bellezza mozzafiato di un’isola dove impareranno a comunicare in una lingua segreta basata sui fischi. Cristi è un personaggio oscuro, non lascia trasparire emozioni e, come gli altri protagonisti, si sente invincibile. Tutti vogliono imporre il proprio punto di vista sugli altri, un’escalation che si trasforma in un gioco di potere permanente. E l’ispettore di polizia presto si trova in una tempesta di eventi che sfuggono al suo controllo, niente va secondo i piani: da questo punto in poi prende il via un viaggio iniziatico, una sorta di avventura con molte svolte e sorprendenti colpi di scena. Da poliziotto pressoché apatico, Cristi si trasformerà e tutta la sua personalità emergerà nel momento chiave del film. -->
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