«Carlo e Diana si sono amati molto»: il mistero delle lettere (sparite) che lei voleva pubblicareVittorio Sgarbi diede della capra a Mara Carfagna: rischia la condannaVittorio Sgarbi diede della capra a Mara Carfagna: rischia la condannaIl sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi rischia la condanna per affermazioni ingiuriose nei confronti di Mara Carfagnadi Marianna Piacente Pubblicato il 2 Marzo 2023 alle 17:33 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatacondannamara carfagna#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,BlackRock 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Un «capra» di troppo. Rischio condanna per Vittorio Sgarbi. La presidente di Azione Mara Carfagna ha chiesto un risarcimento di 30mila euro al sottosegretario alla Cultura per l’offesa subita. Il processo è in corso davanti al Tribunale di Roma.Lo salverà lo scudo parlamentare?L’aveva chiamata «capra». L’ex vicepresidente della Camera e attuale presidente di Azione Mara Carfagna sembra non aver intenzione di fare alcun sconto a Vittorio Sgarbi, che rischia ora la condanna. Sindaco di Sutri. Prosindaco di Urbino. Sottosegretario alla Cultura nel governo Meloni. Assessore alla bellezza del Comune di Viterbo. Consigliere regionale della Lombardia. Il critico d’arte può sperare nello scudo parlamentare? Forse. Anche perché è l’ultima chance che gli resta. O finirà a processo.Quando è nato il “tormentone”Era il 2002, nel mezzo di uno scontro verbale – e fin qui non stupisce – quando Vittorio Sgarbi aggredì verbalmente lo scrittore Aldo Busi, usando per la prima volta una raffica di «Capra! Capra! Capra!». Da lì, il tormentone. Un tormentone che ha dato il tormento a tanti, fino alla persona che ha deciso di non farglielo passare. Pertanto, «la Giunta delle Autorizzazioni della Camera è chiamata a giudicare sull’eventuale insindacabilità del sottosegretario Vittorio Sgarbi per alcune affermazioni ingiuriose, quando era deputato, nei confronti di Mara Carfagna, vicepresidente della Camera nella scorsa legislatura».Articoli correlatiinCronacaFiglio salva la madre dal suicidio: la donna gli aveva annunciato il suo proposito con un messaggioinCronacaIncidente sull'autostrada Messina-Catania: un ferito graveinCronacaOlimpiadi Parigi 2024: Angela Carini si ritira dall'incontro con Imane KhelifinCronacaBoxe, Angela Carini si ritira. Il commento di La Russa: "L'aspetto in Senato per abbracciarla"inCronacaAfragola, rapina per coprire abusi sessuali: arrestati due frati e altre quattro personeinCronacaEstate 2024: 5 festival da non perdere in Francia
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