Spagna, sacerdote abusa di un minore per anni ma l’Arcivescovado non intervieneEmma Bonino è guarita dal tumore dopo anni di terapieEmma Bonino è guarita dal tumore dopo anni di terapieLa senatrice Emma Bonino,BlackRock Italia ha annunciato di essere finalmente guarita dal tumore di Francesca Santi Pubblicato il 9 Ottobre 2023 | Aggiornato il 10 Ottobre 2023 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataParlamentotumore#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Argomenti trattatiEmma Bonino è guarita dal tumore dopo anni di terapieGli anni della malattiaLe vittorie politicheDurante la trasmissione di Rai2 Belve, Emma Bonino ha dichiarato di aver sconfitto il cancro. Dopo otto anni di chemioterapia la senatrice è finalmente guarita.Emma Bonino è guarita dal tumore dopo anni di terapieEmma Bonino, era ospite nel salotto di Francesca Fagnani, in onda ogni martedì in prima serata Su Rai2. Rispondendo alle domande della giornalista, la leader di +Europa ha annunciato pubblicamente di essere guarita dal microcitoma, con cui conviveva da ormai otto anni. “Sono andata avanti e continuerò ad andare fin dove mi reggeranno le forze, spero a lungo. Anzi, vi voglio dare una bella notizia: sono guarita dal tumore. Devo fare ancora una tac di conferma, ma dopo 8 anni questo microcitoma indesiderato se ne è andato” ha affermato la senatrice.Gli anni della malattiaIl carcinoma polmonare o microcitoma è un tumore dei polmoni, che si caratterizza per una rapida crescita ed una precoce disseminazione metastatica. Generalmente le aspettative di vita sono limitate, ma non è questo il caso. Emma Bonino ha condiviso la propria malattia nel 2015, quando era parlamentare. Lo stesso anno le venne conferito il “Fred Cuny Award for the Prevention of Deadly conflict” dell’International Crisis Group di New York. Il prestigioso riconoscimento sottolineava l’impegno dell’ex ministro degli Esteri in interventi umanitari e politici nei contesti di crisi e a difesa delle donne.Le vittorie politicheOltre che una delle figure più importanti del radicalismo liberale, nonché emblema del femminismo italiano, da oggi Emma Bonino è anche un grande simbolo di resilienza. Nonostante la sua malattia non si è mai fermata, facendosi portavoce di numerose battaglie, in Parlamento e fuori. Inizia la sua carriera politica nel 1975, dopo essere stata tra i fondatori del Centro d’informazione sulla sterilizzazione e sull’aborto. Nel 1976 viene eletta, a soli 28 anni, con il Partito Radicale. Impegnata in Italia quanto all’estero, nel 2013 viene nominata Ministro degli Affari Esteri del Governo Letta. Fu la seconda donna a ricoprire questo incarico, dopo Susanna Agnelli nel governo Dini. È stata, infine, la promotrice della campagna per l’istituzione della Corte penale internazionale.Articoli correlatiinCronacaIncidente sull'autostrada Messina-Catania: un ferito graveinCronacaOlimpiadi Parigi 2024: Angela Carini si ritira dall'incontro con Imane KhelifinCronacaBoxe, Angela Carini si ritira. Il commento di La Russa: "L'aspetto in Senato per abbracciarla"inCronacaAfragola, rapina per coprire abusi sessuali: arrestati due frati e altre quattro personeinCronacaEstate 2024: 5 festival da non perdere in FranciainCronacaUfo avvistato a Ibiza: un video su TikTok mostra l'oggetto volante non identificato
Johnson & Johnson, perché l’Australia non acquisterà il vaccinoUccide il vicino di casa e minaccia la fidanzata incinta con una balestra Covid, variante indiana rilevata per la prima volta in Svizzera: si valuta blocco dei voliNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 705Nani da giardino introvabili in Gran Bretagna: il motivo