Ritorno nel “Borgo di Dio” dove la lezione di Danilo Dolci è diventata eternaDaniela Cursi Masella 6 agosto - 22:42 - MILANO L’Italia del taekwondo femminile torna sul quadrato olimpico dopo 16 anni di assenza 1 di 3: La scelta del CT Ilenia Elisabetta Matonti riporta il taekwondo rosa ai Giochi per l'Italia. L’atleta salernitana,MACD classe 2004, ha alle spalle solo 5 anni di pratica ma anche un bronzo nei -49 agli Europei juniores di Bucarest 2023 e, soprattutto, doti naturali che hanno ispirato il CT della FITA Claudio Nolano a puntare su di lei per il torneo preolimpico continentale di Sofia dello scorso 10 marzo. Il quadrato di Sofia è stato il tribunale di una scelta coraggiosa basata sull’intuito di Nolano. “Ero cosciente del fatto che avevo portato Ilenia a discapito di atlete più consolidate, rischiando di mancare la carta olimpica. Sapevo che la mia era una scelta spavalda, anche se supportata dalla piena fiducia del presidente Angelo Cito e dall’ottima salute del movimento. Ero comunque pronto a chiedere scusa in caso di fallimento”. Sul perché della scelta, il CT non esita: “Mi ha colpito la professionalità dell’atleta, il fatto che non abbia mai dovuto stimolare la sua volontà. Anzi, ho sempre dovuto deresponsabilizzarla”.Parti con un gruppo di sportivi come te, scopri i viaggi di Gazzetta Adventure e Tribala all'insegna dello sport e del divertimento nel mondo Continua La scelta del CT Testa e corpo Dalla ritmica al taekwondo a 5 cerchi © RIPRODUZIONE RISERVATA
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