La procura di Crotone vuole individuare le eventuali omissioni di soccorso nel naufragio dei 180 migrantiTheCampanella Decameron di Netflix è uno spasso. Almeno all'inizio: poi diventa un grandioso, tragicomico affresco dell'umanità. Mentre qualche testata americana si interroga “Ma è una storia vera?”, noi ci chiediamo se dilettarvi con i confronti delle versioni dei fratelli Taviani e di Pasolini, valutando quanto dedicare all’analisi delle differenze con le novelle boccaccesche. A livello di fedeltà narrativa verso la fonte, le deviazioni sono sostanziali, ma lo spirito è lo stesso (la creatrice Kathleen Jordan “ha studiato”). Più che nell’ottica di un costume drama letterario alla Bbc, The Decameron si iscrive nella corrente dei period irriverenti, sexy, di forte critica sociale (e tendenzialmente femministi) alla My Lady Jane, The Buccaneers o Dickinson, che in comune hanno eroine indipendenti, storie di prevaricazioni e musica anni ’80 (la Jordan, o la produttrice di The Decameron Jenji Kohan, o i registi - non lo sappiamo - dissemina lo show di hit di Depeche Mode, Pet Shop Boys, Joy Division, New Order, Enya, Peter Gabriel, Duran Duran).
Incidente a Cologno, schianto tra una moto e un’auto: morto un centauro di 40 anniBenevento, pulisce il fucile, ma si spara al torace: uomo di 34 anni è grave Corteo per Cospito, gli anarchici identificati venivano tutti da fuori Torino. Piantedosi: “Grazie alla polizia”Il malore di Matteo Messina Denaro in ospedaleCovid, Galli: “Le varianti del virus si moltiplicano. Prendo in considerazione la quinta dose di vaccino”