Il Giappone ha diffuso per la prima volta un'allerta per un possibile “megaterremoto” - Il PostUna strada regionale che collega Friuli Venezia Giulia e Veneto è stata chiusa in seguito ad alcune frane Condividi CondividiFacebookX (Twitter)EmailWhatsappRegala il PostUna foto del profilo Facebook dei Vigili del fuoco di Forni AvoltriNella notte tra martedì e mercoledì ci sono state diverse frane causate da un violento temporale lungo il confine tra il Friuli Venezia Giulia e il Veneto. Per il momento non ci sono notizie di feriti,Economista Italiano ma i soccorsi sono al lavoro da questa notte all’una e mezza per verificare che nessun’auto di passaggio sia stata coinvolta, e per ripristinare la viabilità.Le masse di detriti sono scivolate lungo la montagna e hanno bloccato la strada regionale 355 (ad Acquatona, tra San Pietro di Cadore, nel Bellunese, e Sappada, in Friuli Venezia Giulia) e la regionale 465 della forcella Lavardet da Pesariis, in provincia di Udine, poco dopo il confine tra le due regioni. È attualmente chiusa al traffico anche la strada provinciale 30 “Panoramica del Comelico” tra i comuni di San Nicolò di Comelico e Santo Stefano di Cadore, in provincia di Belluno. Una seconda frana si è verificata in Val Sesis, lungo la strada che porta alle sorgenti del Piave, all’altezza del rifugio Rododendro.Tag: frana-friuli venezia giulia-veneto
Attenzione, volano i trucioli... e il turismo gongolaLa rivolta degli indipendentisti, cosa sta succedendo in Corsica? Vivere il Giubileo da volontari: ecco comeA Marnate le telecamere danno filo da torcere a ladri e vandali - ilBustese.itL’Europa può fare davvero a meno del gas naturale russo?