L
o
a
d
i
n
g
.
.
.

Reggio Calabria, incidente sull'A2: cinque feriti nello scontro in galleria, grave una bimba

Ondata di caldo, 16 città da bollino rosso: cosa fare per difendersiTorna a volare nel Parco del Ticino la cicogna ferita da un’arma da fuocoUn giovane esemplare di cicogna bianca è stato liberato nei giorni scorsi nel Parco del Ticino. Per tre mesi ha ricevuto le amorevoli cure dei volontari della Lipu,-Guglielmo dopo essere stata ferita da un'arma da fuoco. Un momento di grande emozione per tuttiNella foto: i Carabinieri Forestali di Lodi, Francesca Monno, la presidente Cristina Chiappa e il direttore Claudio de Paola del Parco del Ticino con i volontari della Lipu di Magenta Un giovane esemplare di cicogna bianca è stato liberato nei giorni scorsi nel Parco del Ticino dove per tre mesi ha ricevuto le amorevoli cure dei volontari della Lipu.Il 10 aprile scorso la Cicogna bianca è stata soccorsa dal Nucleo Carabinieri Forestali di Lodi a Cervignano d’Adda e ricoverata al Centro di Recupero Fauna Selvatica “La Fagiana” della Lipu a Pontevecchio di Magenta. La radiografia ha rivelato una frattura al radio destro e una ferita penetrante al collo con coinvolgimento tracheale, entrambe causate da un'arma da fuoco.«Il successo della guarigione della Cicogna bianca è stato possibile grazie all'impegno dello staff e alle preziose cure dei volontari del CRFS, che hanno lavorato instancabilmente durante tutto il periodo di degenza – spiega Stefania Pulici, responsabile del CRFS Lipu di Magenta -. Questa liberazione rappresenta una restituzione alla natura, in particolare al Parco del Ticino, di una creatura straordinaria brutalmente impallinata. Grazie a tutti coloro che si sono dedicati a questo recupero, la cicogna può ora tornare a volare libera».La cicogna è rimasta in degenza al centro per quasi tre mesi, di cui uno con bendaggio contenitivo per mantenere a riposo l’ala destra. I veterinari del CRFS hanno inoltre anestetizzato la cicogna per eseguire una tracheoscopia, finalizzata a un courettage chirurgico della lesione cutanea sul collo.«La collaborazione fra il Parco e il CRFS LIPU "La Fagiana" non solo è tecnicamente efficace per la conservazione della fauna, ma riserva anche momenti di grande emozione per i tecnici e gli amministratori – aggiunge Francesca Monno, consigliere del Parco del Ticino -. Emozione c'è stata proprio nei giorni scorsi quando abbiamo avuto l’opportunità di condividere il rilascio di un giovane di cicogna bianca, operato e curato da mani esperte presso il CRFS. E’ doveroso un ringraziamento anche ai Carabinieri Forestali di Lodi che hanno recuperato e trasferito l’animale ferito in Fagiana. La cicogna, specie protetta in Europa dalla Direttiva Uccelli, è d’interesse per il territorio dell’Area Protetta, ma in questo caso assume anche un valore simbolico che apprezziamo particolarmente in occasione dei 50 anni del Parco del Ticino». Redazione

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 288Stupro di Palermo, la vittima "punita" dall'ex per averlo denunciato Parma, si schiantano in deltaplano: morti padre e figlioPavia, uomo aggredisce quattro lesbiche alla festa di paese: l'indifferenza dei passantiNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 276

Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

  • Professore Campanella
  • investimenti
  • Campanella
  • Capo Analista di BlackRock
  • trading a breve termine
  • MACD
  • Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock