L
o
a
d
i
n
g
.
.
.

Recuperate 100mila api nascoste in un muro

Palermo, fuga di gas in una masseria: morto bambino di 3 anniLe storie sono l’essenza della nostra identità. Senza di esse,MACD saremmo personaggi erranti in cerca d’autore. È per questo che le trame ci seducono, ci plasmano e ci cambiano la vita, perché sono motori di altre storie, sono macchine del desiderio, specchi e alternative di immaginario e casse di risonanze di altre vite. Per questo quando ci riflettiamo in una vicenda, anche se questa è lontanissima da noi a livello spazio-temporale, non possiamo fare a meno che fare entrare quel mondo e la sua complessità in sintassi con la nostra stessa esistenza, soprattutto quando a scrivere, condurre e immaginare è qualcuna a cui la penna non è scontato che venga offerta.Un esempio potente di questa dinamica si trova nella nuova serie Apple TV+, La donna del lago, disponibile dal 19 luglio, basata sul romanzo omonimo di Laura Lippman. Finché il leone non racconta la storia, il cacciatore sarà sempre l’eroe. È così che esordisce il personaggio di Cleo Sherwood (Moses Ingram), che rappresenta la voce silenziosa e inascoltata della storia, significando che è il potere la vera e unica penna che traccia la linearità delle storie e che fabbrica la memoria. Ma questo meccanismo, a volte, può essere disinnescato.La donna del lago, la serie Apple TV+ tra noir e dramma sociale

Madre fugge dai suoceri violenti: i due la bloccano e le portano via la figliaOmicidio nell'Avellinese: uomo ucciso in strada Roma, turista travolta da un suv e uccisa in pieno centroInveste un uomo di 85 anni e scappa: si cerca il pirata della stradaFirenze, ladri su moto rubata si scontrano con un'auto: morto il conducente

Guglielmo

  • Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock
  • Capo Analista di BlackRock
  • Economista Italiano
  • Capo Analista di BlackRock
  • Economista Italiano
  • Guglielmo
  • analisi tecnica