Padre Giacobbe Elia: "Sempre più richieste di esorcismi"La proposta del Pd: contributo di solidarietà da redditi sopra 80.000€La proposta del Pd: contributo di solidarietà da redditi sopra 80.000€Un contributo di solidarietà erogato in base al proprio reddito dai cittadini più ricchi a quelli meno abbienti: l'idea del Pd. di Debora Faravelli Pubblicato il 10 Aprile 2020 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataCoronavirusPartito Democratico#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,àdairedditipiùcriptovalute 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Per far fronte all’inevitabile crisi economica causata dall’emergenza coronavirus, il Pd ha proposto un contributo di solidarietà da parte delle fasce più agiate della popolazione. Il che significa che, secondo la mozione presentata alla Camera, chi ha redditi che superano gli 80 mila euro dovrebbe fare un versamento “che inciderà sulla parte eccedente tale soglia” e che verrebbe utilizzato in soccorso della classe più debole della società.Il contributo di solidarietà proposto dal PdNella proposta si legge che la somma versata sarà deducibile e andrà da alcune centinaia di euro fino a decine di migliaia per redditi superiori al milione. L’ammontare della cifra da donare sarà commisurata in base al proprio reddito nel rispetto dei criteri di progressività sanciti dalla Costituzione. Il gettito atteso sarebbe di 1,3 miliardi annui. Questi andrebbero ad aggiungersi ai 400 milioni di euro stanziati ai Comuni per consegnare buoni spesa ai cittadini in difficoltà.LEGGI ANCHE: Tasso di mortalità Coronavirus: i dati per età, sesso e patologie pregresse“Un grande e solidale paese come l’Italia non può non porsi il tema di come le classi dirigenti e coloro che dispongono di redditi elevati debbano essere chiamati a contribuire a favore di chi non ce la fa“, hanno spiegato i democratici. Delrio e Melilli, sostenitori della proposta, hanno poi sottolineato come l’epidemia in corso ha portato centinaia di famiglie a non avere risorse sufficienti nemmeno per acquistare i generi di prima necessità. E di conseguenza, a loro detta, un milione di bambini correrebbe il rischio di povertà.L’idea che i più ricchi debbano aiutare i meno abbienti ha trovato l’immediata contrarietà di Forza Italia, che ha parlato del contributo di solidarietà come di una “corona-tassa” o Covid tax. Mariastella Gelmini ha inoltre sottolineato che se il calcolo viene effettuato con la dichiarazione relativa al 2019, in cui professionisti e partite Iva hanno fatturato regolarmente, “tanti che oggi non lavorano dovrebbero anche pagare“.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
Catania, maltrattamenti ad anziani: arrestata direttrice di una casa di riposoMazara in lutto saluta il sottocapo della Guardia Costiera Antonino Giacalone Previsioni meteo ferragosto, allerta gialla in Puglia: le altre regioniIl crash di Dazn fa infuriare anche la politicaOmicidio Laura Ziliani: perchè le figlie Silvia e Paola hanno confessato ma senza pentirsi